Solo il suo otorino di fiducia lo sa con certezza.. se non se lo è mangiato per ricavarci proteine.
Certo è che sti cazzo di record da battere sono l' apoteosi della manovra di Valsalva.
Difatti, sono stupito e affascinato al contempo circa il fatto che non svengano subito dopo.
Imho, a furia di fare sforzi massimali, i barocettori situati nelle carotidi si desensibilizzano: i nostri direbbero per molto meno " la pressione è troppo alta, azzeriamola finanche a costo di generare una sincope, purchè si proteggano le arteriole cerebrali dall' implosione".
Non ho mai conosciuto PLers, purtroppo... ma non mi stupirei, causa capillari sottocutanei rotti, di ritrovarmeli tutti con le gote rosse nei giorni successivi a una gara.
Comunque, nel competere ad alti livelli, io avrei paranoica paura personale proprio per il mio equilibrio emodinamico più che per dischi lombari e menischi che, culo permettendo che non guasta mai, si possono proteggere e con gradualità dei carichi e con apposite vestizioni e cinture varie.
Sarebbe bello, ad esempio, ci fossero vasti studi epidemiologici circa eventuale incidenza di aneurismi addominali in chi, per professione, mangia pane e massimali.