Domanda sulle palestre/centri fitness: non può essere che per i neo-iscritti le schede di allenamento siano abbastanza standardizzate e propongano esercizi monoarticolari con macchine piuttosto che multiarticolari con pesi liberi (anche) per motivi di sicurezza, per prevenire la possibilità di infortuni (e quindi beghe legali/assicurative)?
Lo chiedo perché nella mia breve (e poco insistita...
) esplorazione delle palestre locali, a parte l'offerta di schede sostanzialmente identiche, la pratica di esercizi con bilanciere (per esempio) non mi è stata vietata o rimandata sine die, ma solamente suggerita solo dopo il raggiungimento di determinati risultati e (ipotizzo io) dopo che gli operatori della palestra hanno imparato a conoscermi.
Anche perché, tranne che in una, in tutte erano in bella mostra manubri, bilancieri e pizze varie con evidenti segni di usura, prova che non sono lì solo per fare arredamento. Inoltre, alla mia richiesta riguardo la possibilità di inserire esercizi a corpo libero, le risposte non sono mai state del tipo "la scheda è questa, attieniti alle mie istruzioni", quanto piuttosto delle generiche perplessità tipo "sarebbe meglio se..., però se te la senti... magari una volta a settimana... guarda un po' se ce la fai... ecc...". In un solo caso l'istruttore mi ha detto (riassumendo): "Segui la scheda per quattro settimane. Se non salti neanche un allenamento, alla quinta ti faccio vedere cosa e come fare, così andiamo gradualmente ad eliminare le macchine".
Perciò, in sostanza, potrebbe darsi che la "politica" sia: sei nuovo, non ti conosco, anche se hai l'aspetto di uno che si allena (non è il mio caso...
) prima di farti fare stacco o squat o girate mi assicuro che tu sia in grado di farlo senza spaccarti la schiena o senza farti travolgere dal bilanciere, perciò per il momento accontentati e lavora con le macchine. Oppure a corpo libero, se proprio ci tieni.