Messa così è un pò diversa...
In primis va detto che il discorso del CF non può esulare dalla programmazione CF e dalla miriade di WOD che il CF può elaborare...ma, anche superandola, è abbastanza evidente che se certa gente ha certi numeri e certe progressioni non è solo perchè si ammazza di burpees e hspu...
Intanto sarebbe interessante capire se certe progressioni sono ripetibili anche su gente normale che si allena quelle 3 / 4 ore a settimana. Perchè se mi prendi il super CFitter sono certo che farà meglio del PLifter dilettante anche sui pesi, ma sono due ordini di grandezza diversi. Con poche o pochissime ore a settimana a disposizione non sono sicuro che "Vai a fare CF e sei a posto" sia la scelta migliore. Che in vista di un incontro uno si prepari per / con i WOD IMHO è un dispendio di energie inutile. Si confonde il fine con il mezzo.
Fermo restando che se arrivasse un buon CFitter che vuole allenarsi molti allenatori sarebbero felici come una pasqua perchè si partirebbe da una base atletica sicuramente buona e già di tutt'altro livello rispetto a quello che si vede nelle palestre normalmente.
Ciò detto bisogna vedere quale sia l'alternativa che si pone al dilettante...perchè un wod fatto con un fondamentale o due seguito da un esercizio ad esempio a corpo libero per me al dilettante non gli fa bene, gli fa benissimo...
In linea generale lo penso anch'io. Ma non è che prima del lancio del CF queste cose non si facessero... metodologie del genere sono state applicate con successo da molto prima.
A parte questo, posto che la formula è buona, ci sono troppe declinazioni per limitarsi alla generalizzazione. A puro titolo di esempio, a che punto siamo della preparazione?
Adattamento, tappa fondamentale, tappa speciale, periodo di gara, transizione?
Lo stesso lavoro può avere valenze molto differenti sulla stessa persona a seconda di quando glielo si somministra.