Tra le varie cose che mi ha raccontato dalla prima esperienza, oltre alla durezza degli allenamenti e delle giornate, perchè c'era da lavorare quando non ci si allenava, mi è molto piaciuto il racconto di ganci, montanti, colpi sporchi, anche in successione rapida, insomma un mondo lontanissimo dalla comune concezione dell'aikido con attacchi preordinati che fa sorgere così tanti dubbi e sorrisi in così tanta gente.
Homma si è mantenuto fuori dalle diatribe post morte di O'Sensei, non aderendo a nessuna fazione, senza quindi spostare il tiro "tecnico" a favore di una differenziazione dalla concorrenza.
Già dalla prima pagina del blog, il ricordo di come venne salutato allora, quelle 100 proiezioni in 15 minuti, rende ampiamente l'idea.
Fra parentesi, il programma Uchi Deshi a Denver, è proprio quello di un tempo, compreso il fatto che non basta pagare per entrarci, occorre passare la prima settimana ed essere accettati.