lo sapevo
la "teoria" è molto scientifica, il fatto è riuscira a mantenerla mentre piove cacca, lui a quanto pare ci riusciva, lui
Sì, vero.
Non si sta parlando di cose proprio banali. Però io spesso noto come molti giustifichino il non voler lavorare in un certo modo con il "sì ma ci riesce l'atleta X che è portato, è un talento, gli riesce facile...io invece".
Un classico del jkd è: "sì ma andava bene per bruce, non per me".
Se non sono portato per le schivate non è che decido di non lavorarci e mi concentro sul parare. Intanto cercherò di lavorarci di più perché è una carenza che devo colmare, e se poi nonnostante tutto non riuscirò a eccellere in questo, vorrà dire che utilizzerò di più altre caratteristiche.
C'è anche da dire che se non aspiro a diventare un professionista, ma pratico amatorialmente per passione, dovrebbe essere un mio obiettivo quello di avere sempre buoni stimoli, ad esempio migliorare e portare avanti proprio le cose che faccio peggio.