Carne rossa sì o no?

45 giorni fa ho eliminato: formaggi, latte, burro, insaccati, carne rossa, uova. Pesce sì, carne bianca una volta a settimana . E me la vado a prendere in fattoria.
Risultato, da 82 kg a 80,5 in tre giorni, poi peso stabilizzato a 80. Niente gonfiore al ventre, dormo meno ma mi sveglio più riposato.
Livello di forza invariato, aumentato il numero di ore di allenamento, quando prima mi stancavo dopo un paio d'ore. Digestione rallentata. No mal di testa.
Evidentemente la carne e le proteine animali, mi fanno male...

Complimenti!

quindi, parlando di carne rossa, è abbastanza inutile il distinguo se proviene da allevamenti naturalicontrollaticertificati dove gli animali pascolano e non mangiano schifezze?

Certo che si...
Un conto è il manzo allevato con criteri magari biologici, un conto è il manzo allevato in maniera intensiva e magari anche "farcito" di extra....

45 giorni fa ho eliminato: formaggi, latte, burro, insaccati, carne rossa, uova. Pesce sì, carne bianca una volta a settimana . E me la vado a prendere in fattoria.
Risultato, da 82 kg a 80,5 in tre giorni, poi peso stabilizzato a 80. Niente gonfiore al ventre, dormo meno ma mi sveglio più riposato.
Livello di forza invariato, aumentato il numero di ore di allenamento, quando prima mi stancavo dopo un paio d'ore. Digestione rallentata. No mal di testa.
Evidentemente la carne e le proteine animali, mi fanno male...

Quello che scrivi a "sentore" ha un senso, ti chiedo cosa mangi invece ?
Con i carboidrati come ti regoli ?

Allora, pasta di farro condita con olio crudo (lo produco io e so cosa faccio  ), con, broccoli, o zucchine. Minestra di riso integrale con spinaci. Minestra di farine integrali . Ribollita.Pane integrale in modiche quantità, condito con poco sale ed olio di cui sopra...da maggio a settembre le verdure sono del mio orto, da settembre in poi mi arrangio...
Minestre di fagioli di tutti i tipi, o ceci, o manioca...
Centrifughe di cetrioli, carote, finocchi, mele, pere, fragole, frutti di bosco. No banane. No frutta tropicale importata.
La mattina, pane integrale con "bomba" (miele con pappa reale e polline).
Per il pesce, branzino, cernia, trota, pesce azzurro (merluzzo) al vapore o al cartoccio. No tonno e salmone. Uso salsa di soia al posto del sale.
Verdure crude: tutto tranne solanacee (pomodoro, patate, peperoni).
Carne bianca, quando la mangio, alla griglia. Uso spezie egiziane per dare un poco di sapore, sale poco.
Dolci, niente. Frutta di tutti i tipi, con le esclusioni di cui sopra, al naturale, pompelmi arance e limoni a sfare.
La flora batterica intestinale non deve lavorare granché sulle proteine, il transito in intestino rallenta un poco.
In questo modo, devi mangiare più spesso per arrivare all'apporto calorico necessario, al minimo ho una buona colazione, pranzo, doppia merenda e cena. Non mangio mai dopo le 20,30, se non frutta.
Tofu nelle insalate.
Niente noccioline, arachidi, sì i pinoli e la carruba. Noci con moderazione.
Quando ti abitui, non é per nulla difficile....

Mik
P.S. Alessandro, se hai consigli, grazie, sarebbero benvenuti...

Da quando ho diminuito la carne rossa insieme ad altri accorgimenti come il consumo in larga prevalenza di farine integrali e la sostituzione con pro vegetali (ceci e fagioli in primis), pur mantenendo un apporto proteico piuttosto sostenuto, ho riscontrato alcuni degli effetti descritti da Mau. Soprattutto meno gonfiore e sonni più brevi ma molto riposanti.
D'altra parte segnalo una cosa di cui ho già parlato altre volte, quando anni addietro il consumo di carne rossa era troppo basso ho avuto problemi di anemia, astenia e ipotensione, oltre a valori di ferro nel sangue molto bassi.

Mau grazie.
Il problema è che penso che tu abiti in un posto del genere:



io invece vivo in un posto un pò così:

Mau grazie.
Il problema è che penso che tu abiti in un posto del genere:

Spoiler: show

io invece vivo in un posto un pò così:

Spoiler: show

Sai, proprio perché abiti in città non sarebbe una cattiva idea quella di fare una prova, così, per dieci giorni, e tentare di levarti un poco di tossine in circolo. Alla fine, devi trovare solo uno spacciatore di verdure di stagione...tieni anche presente che se la verdura e la frutta sono fresche, tre\quattro giorni tengono bene...se la compri all'ipermercato, già finemente tritata in sacchettini plasticosi, tiene veramente poco...Prova!

Mik

Io abito a roma e non ho problemi a mangiare bene, anzi ho la fortuna di avere una vastissima scelta di cibi sani. Mau se leggi la discussione sulla scelta vegana soprattutto le ultime pagine dove ho postato la mia dieta giornaliera, ti puoi fare qualche idea in più. Sulla carne eviterei comunque la griglia e preferirei altre cotture.

Sulla frutta tropicale ti do assolutamente ragione, ma le banane ormai le trovi anche biologiche. Eviterei le varie del monte, ciquita etc.

Io abito a roma e non ho problemi a mangiare bene, anzi ho la fortuna di avere una vastissima scelta di cibi sani. Mau se leggi la discussione sulla scelta vegana soprattutto le ultime pagine dove ho postato la mia dieta giornaliera, ti puoi fare qualche idea in più. Sulla carne eviterei comunque la griglia e preferirei altre cotture.

Sulla frutta tropicale ti do assolutamente ragione, ma le banane ormai le trovi anche biologiche. Eviterei le varie del monte, ciquita etc.

Grazie!
mau

quindi, parlando di carne rossa, è abbastanza inutile il distinguo se proviene da allevamenti naturalicontrollaticertificati dove gli animali pascolano e non mangiano schifezze?

Ti ha risposto ottimamente John:

Certo che si...
Un conto è il manzo allevato con criteri magari biologici, un conto è il manzo allevato in maniera intensiva e magari anche "farcito" di extra....

Aggiungo un paio di cose. Meglio ancora se il biologico è anche conosciuto (nel senso che puoi andarlo a visitare), a chilometri zero,  con standard qualitativi anche maggiori della certificazione biologica.
Dal punto di vista nutrizionale, una carne di questo tipo, comparata con la stessa proveniente ad esempio da certe tipologie di produzioni iper-intensive, ha poco a che fare, nel senso che qualitativamente è NETTAMENTE superiore. C'è poi da considerare il discorso relativo a quel che i capi mangiano, di che qualità, e quali e quante "farciture" extra danno loro per favorire una certa produzione.
Tempo fa Report fece alcune puntate sull'argomento, diciamo molto "illuminanti".


@Bellero, che dice che "io invece vivo in un posto un pò così...[cut]". Come suggerii in altri 3D, se vuoi una dritta sui circuiti che guardano alla qualità alimentare al pari dell'etica e dell'ambiente, cerca il G.A.S. più vicino a te. 

Cmq gli stessi effetti di Mau io li ho visti tagliando praticamente i cereali e affini quindi occhio....
Per quanto dice Nicola il compromesso a cui sono giunto io è quello di farmi portare una o due volte al mese della carne rossa da allevamenti bio selezionati, che di fatto finisce precipuamente nella panza dei piccoli sciacalli....

Non mi stupisce. In effetti, a me la carne fa VERAMENTE male, per capirlo sono passato attraverso un iridologo, che mi ha suggerito esami del sangue ed un dietologo all'ospedale "molinette" di Torino. Per me non si tratta di una "moda", quanto di una vera e propria esigenza. Magari anche tu John hai qualche intolleranza alimentare?
Data una base comune, noi tutti siamo diversi, e non vi sono risposte univoche.
Mau

Non ho mai fatto alcun test perchè nn ho mai avuto esigenze particolari.
Ho solo adottato un nuovo approccio nutrizionale e gli effetti sono quelli.

Sì, però attenzione perché quella delle intolleranze alimentari è una materia che specie ultimamente è stata utilizzata come cavallo di battaglia per portare avanti un certo tipo di mercato.
Nella popolazione è stato fatto passare il concetto erroneo che intolleranza alimentare e allergia a qualcosa siano la stessa cosa, e ciò ha generato tutta una serie di "comportamenti" alimentari allucinanti.

Spero non lo prendiate nel modo sbagliato, ma io diffido molto da chi mi dice che a lui la carne fa VERAMENTE male. Perché l'unico modo per dimostrare che è così è farlo in un modo scientifico, mentre perlopiù spesso si parla solo di percezioni personali.
Infatti John ha detto giustamente che a lui ha fatto lo stesso effetto limitare i cereali: e allora, fanno male i cereali o fa male la carne? O fanno male tutti e due? o nessuno?
O ancora è vero che ogni individuo ha caratteristiche uniche e che quindi non si può generalizzare, ma è vero che a uno fa male la carne e all'altro i cereali?
Occhio a fare questi discorsi, perché se si esce fuori da una trattazione un minimo tecnica (senza pretesa di studio scientifico internazionale), finire ai consigli della nonna è un attimo.