secondo me, la dinamica la conoscevano, poi hanno puntato sul garate nelle scuole e hanno cambiato le applicazioni.
Purtroppo hai ragione, hanno voluto portare il karate alle medie, quindi hanno dovuto "camuffare" ulteriormente le tecniche nei kata, poi quei bambini sono diventati maestri, ma disgraziatamente, nessuno ha spiegato loro i bunkai veri.
Questi poi hanno tramandato i bunkai delle elementari, pensando in buona fede che fossero quelli e basta, il risultato è questa confusione totale, che almeno a me ha creato non pochi problemi.
Vi basti sapere che per trovare i bunkai più sensati ad alcuni passaggi, ho dovuto studiare i bunkai o corrispettivo di ciò, in altre AM, vedi: aikido, ninjutsu, judo, kendo ed infilare il naso nel kung fu.
Specifico per non essere frainteso, "bunkai più sensati" và inteso nella MIA ottica, che potrebbe non coincidere con la vostra, la mia ottica è quella di totale efficacia davanti ad un delinquente.
Quindi, "i miei bunkai goju", non saranno molto belli, non saranno spettacolari (anzi), ma nella loro bruttezza, ti permettono di abbattere il delinquente entro tre tecniche, esagerando quattro.
Se questa risposta non vi garba, è solo perchè io parto da prima dalle origini dell'arte, cioè parto dal motivo per cui si è voluto far nascere il karate.
La mia risposta è:
Si è fatto nascere il karate per avere un sistema di difesa personale, insegnabile con un metodo che, in tempi e modi accettabili, permetta di istruire molti allievi contemporaneamente, mediante linee guida standardizzate, che si chiamano kihon e kata.