Fight Quest...Dmax TV, lo avete visto?

Il kajukenbo è interessante.
Quello che mi lascia un pò perplesso è l'approccio della trasmissione di cui ho difficoltà a capire il messaggio che vuol lasciare passare.

La sintesi della trasmissione sul kajukenbo:

1. Uno dei due protagonisti che quando incontra l'altro gli dice: "Mi attaccavano in 10, ma non ho mai avuto l'impressione che volessero farmi del male davvero". Bene, allora abbiamo avuto la stessa impressione.

2. Un calcio pieno in faccia stile savate che lascia a terra un esperto (addirittura un professionista come viene definito) di kajukembo che rimane stordito per parecchio tempo e mentre i due ricevono i complimenti uno dei due maestri è ancora lì con il tizio di fronte che cerca di capire se deve portarlo a fare una risonanza...

Ora, qual è il messaggio? I due ragazzi, che senza dubbio sanno il fatto loro a prescindere, sono due fenomeni e in 5 giorni hanno imparato il kajukenbo meglio di alcuni dei loro migliori praticanti?
Forse che i loro migliori praticanti non avevano capito che dovevano affondare i colpi per mandare ko i due ragazzi?
Forse che i 2 ragazzi non avevano capito che i colpi non dovevano affondarli?

Insomma questo mi ha lasciato un pò perplesso, ma quello che è chiaro è che il pro di kajukembo, che cade come un sacco di patate, forse aveva un pò troppa fiducia negli altri e magari sarebbe stato meglio se fosse stato un pò più attento visto che per 1 ora hanno simulato attacchi multipli con coltelli e bastoni evidenziando quanto è importante essere pronti...

boh...comunque un colpo se combatti può sempre arrivare,a me è sembrato più un'incidente visto come era impostata la cosa...

in effetti,in tutte le puntate,non sembra che gli "autoctoni" pressino più di tanto...
tipo la puntata sul kyokushin o sul bjj,si vedeva che li lasciavano giocare...

poi vabbè,vai tu a sapere quante cose tagliano o ommettono,magari tenendo quelle che ai "professionisti del settore" risultano le più assurde..

Ora, qual è il messaggio? I due ragazzi, che senza dubbio sanno il fatto loro a prescindere, sono due fenomeni e in 5 giorni hanno imparato il kajukenbo meglio di alcuni dei loro migliori praticanti?

Ma quale Kajukembo e Kajukembo... 

Ma l'hai visto, il combattimento?
Dove c'e l'hai visto, il patrimonio Kajukembo?

Quella era BMMA (cugina della BKB). E gente che fa BMMA si è trovata davanti gente che MMA ne ha fatte sul serio.
Il concetto di "professionista" è buttato lì per fare figo, ma non è esattamente il concetto di pro che intendiamo in un SdC.

Cito anche Fratello Bagnoli.

e nonostante i due ragazzi siano gente tosta , sia nel bjj che nel kyokushin che nella boxe che nella savte  prendono le sverze come bambini ... mentre nell'hapkido e nel wing chun ... che vorrà dire ?

il programma è sempre un pò una vaccata, ma per passare una mezzoretta va più che bene.

Magari, se sapessero delle mazzate, i due eroi ci farebbero anche una bella puntata con tanto di sparring finale con Mad 

Scusate ma mi sembra fuori luogo parlare di cosa si vede o non si vede nei 48 minuti di programma, di chi picchia chi e di chi è più o meno bravo; è un programma per la televisione (americano poi!) dove non possono certo far menare i protagonisti ad ogni puntata.
Credo di averlo visto tutto sul tubo in lingua originale e ci sono puntate (pugilato e sanda in primis) dove è chiaro che i due protagonisti pur essendo bravini non sono all'altezza degli avversari ma gli viene comunque riconosciuto almeno il pareggio quindi...

E' chiaro, è un programma televisivo, è spettacolo, è divertimento. E come tale va preso.
E' comunque un genere di nicchia, gli appassionati di AM e simili si incuriosiscono a vederlo e tante cose saltano all'occhio.

Proprio per quello dicevo dicevo, è inutile cercare il pelo nell'uovo in un programma simile perchè è rivolto alla massa se si volesse guardare solo ai marzialisti avrebbero dovuto girare dei documentari tecnici. Questo è puro spettacolo.

Sono d'accordo con voi.
Semplicemente dico che se, nel fare uno spettacolo per la TV, finisco a terra semi svenuto per una tranvata ricevuta sulla testa qualche domanda, dopo che mi riprendo, me la faccio. Giusto per chiarirmi se avessi davvero capito il senso della trasmissione e del combattimento. E credo proprio che se la sia fatta.

Bingobongo, è un format di intrattenimento.

I commenti dei due sono spesso ripetuti con parole molto simili e nelle stesse fasi delle altre puntate per discipline differenti. 
Ho visto una forte artificiosità in tutte le puntate, con aspetti spesso ingigantiti ad arte e le riprese dei filmati sono spesso fatte ad hoc, le “sfide” mi sembrano organizzate con parametri diversi secondo quanta bella figura ci tiene a fare la scuola chiamata in campo (anche e soprattutto ho notato una forte discrepanza nella scelta degli avversari per i protagonisti, poi sono considerati tutti pro  , anche in stili dove i pro per borse derivanti da competizioni non credo esistano nemmeno lontanamente e a parte qualche caposcuola tutti gli altri si dedicano nel loro dopolavoro).

Ma è giusto così perchè come scritto da altri lo scopo è l'intrattenimento e incuriosire telespettatori a completo digiuno di am/sdc/dp.
Mi è piaciuto per esempio vedersi muovere gli istruttori ed ex campioni di savate o i pugili che hanno partecipato alle olimpiadi, da ignorante di lotta a tratti come si muovevano alcuni jujiteri.

Per curiosità avrei voluto ridare un'occhiata alla puntata sul kali che avevo visto solo anni fa, ma sul web non l'ho più trovata in streaming e per un problema al vecchio computer “agonizzante” che uso non mi va di scaricarla.

Sono d'accordo con voi.
Semplicemente dico che se, nel fare uno spettacolo per la TV, finisco a terra semi svenuto per una tranvata ricevuta sulla testa qualche domanda, dopo che mi riprendo, me la faccio. Giusto per chiarirmi se avessi davvero capito il senso della trasmissione e del combattimento. E credo proprio che se la sia fatta.

Li le cose sono due a mio modo di vedere:
o il calcio è stato, come detto dal protagonista, fortuito come può capitare a tutti oppure il ragazzo finito a terra è stato l'agnello sacrificale che ha dovuto incassare forte, magari perchè gli era stato detto di limitarsi, per far fare bella figura al protagonista che di solito tra i due è quello meno versato e versatile.

Quote from: Bingo Bongo on May 18, 2012, 18:11:15 pm

Sono d'accordo con voi.
Semplicemente dico che se, nel fare uno spettacolo per la TV, finisco a terra semi svenuto per una tranvata ricevuta sulla testa qualche domanda, dopo che mi riprendo, me la faccio. Giusto per chiarirmi se avessi davvero capito il senso della trasmissione e del combattimento. E credo proprio che se la sia fatta.

Li le cose sono due a mio modo di vedere:
o il calcio è stato, come detto dal protagonista, fortuito come può capitare a tutti oppure il ragazzo finito a terra è stato l'agnello sacrificale che ha dovuto incassare forte, magari perchè gli era stato detto di limitarsi, per far fare bella figura al protagonista che di solito tra i due è quello meno versato e versatile.

Spero il secondo punto, ma credo che se si combatte sul serio allora chiami quello davvero forte è che riesce a far fare bella figura all'avversario senza dover subire un vero ko. Se invece combatti in uno sparring non collaborativo, come mi sembrava facessero i due del Kajukenbo, allora non carichi un calcio come se lo stessi tirando al sacco pesante ed è poco imputabile a una fatalità. In questo caso, se il senso era questo e fosse stato un mio allievo, avrei fatto combattere uno che picchiava per essere quello che rimaneva in piedi non un ragazzo che finisce all'ospedale perché non è attento o peggio per far fare bella figura all'avversario.
Quindi il mio dubbio sul combattimento finale rimane, come precedentemente detto, intorno al fatto che i 2 del Kaju.. fossero scarsi o che non avessero capito il senso. L'altro opzione è che il senso fosse chiaro è il protagonista abbia fatto il birichino...

@diego
la puntata sul kali finisce con lividi ed ematomi, ma lo spirito della "prova" mi sembrava più chiaro.

Semplicemente gente che fa Kajukembo si è trovata in un incontro simil-MMA con combattenti di MMA.
E il match era full contact.

Non capisco dove sia l'incomprensione o la questione...

Semplicemente gente che fa Kajukembo si è trovata in un incontro simil-MMA con combattenti di MMA.
E il match era full contact.

Non capisco dove sia l'incomprensione o la questione...

Veramente stiamo dicendo proprio che non c'è nessun incontro di nessun genere, solo delle combine, più o meno evidenti, filmate ad hoc per intrattenere il pubblico.

Ho firmato da qualche parte un documento che mi obbliga ad essere d'accordo? 

Combine ci sono state di sicuro.
Ma da qua a ridurre tutto a quello, non mi sembra il caso.
Poi oh, ognuno la vede come preferisce.

Quote from: AndyZ on May 18, 2012, 18:50:57 pm

Semplicemente gente che fa Kajukembo si è trovata in un incontro simil-MMA con combattenti di MMA.
E il match era full contact.

Non capisco dove sia l'incomprensione o la questione...

Veramente stiamo dicendo proprio che non c'è nessun incontro di nessun genere, solo delle combine, più o meno evidenti, filmate ad hoc per intrattenere il pubblico.

Potrebbe essere una possibilità. Altrimenti se...

Semplicemente gente che fa Kajukembo si è trovata in un incontro simil-MMA con combattenti di MMA.
E il match era full contact.

Non capisco dove sia l'incomprensione o la questione...

è come dici tu il messaggio, per chi non distingue un calcio thai da un calcio della savate, è che due ragazzi che si sono lamentati per 5 giorni di quanto fosse duro e realistico il Kajukembo in 5 giorni hanno messo ko un professionista.
Ora, a te è venuta voglia di fare Kajukembo?
Oppure pensi che i due protagonisti siano 2 fenomeni?
Oppure semplicemente, come al ristorante, diresti: "io prendo quello che hanno preso quei 2" e quello che hanno preso quei 2 evidentemente, visti i risultati, non è Kajukembo.