mi piace il karate? sì, mi piace.
mi piace in tutte le sue sfumature, mi piace com'è, con tutte le sue sovrastrutture, con i riti, i kata, i seiza, la ritualità, dall'indossare il gi all'allaciarsi quel pezzoo di stoffa nera che ho sudato tanto.
mi piace sudare, mi piace sfogarmi, sfogare l'aggressività in maniera costruttiva e direi civile. se voglio posso passare dal karate point al full senza problemi, devo solo scegliere, in base a come mi girano.
per il resto non mi faccio problemi.
il karate sarà poi efficace, ultimo e devastante? ecco un altro problema che non mi tange, perchè non è quello che il fine ultimo per cui pratico lo shotokan.
in fondo, se voglio cercare l'efficacia totale, giro con un M4 in macchina. e poi voglio vedere i single, double, omoplata e cazzi vari...
Storm, però vedi che continuiamo a girare in tondo su noi stessi
che a ognuno piaccia quello che fa e che lo pratichi fottendosene di qualsiasi altra implicazione, lo trovo non solo sacrosanto ma dato per scontato...
per come la penso io, uno può anche ballare il tip tap nudo in piazza duomo, se questo lo rende felice...l'importante è che sia cosciente di ciò che fa ...
se però mi dice che il ballare il tip tap nudo aiuta a combattere, non ci si può aspettare che gli altri gli credano senza porsi delle domande (sto estremizzando eh, solo per capirsi)
davanti a delle domande precise ci sono solo 2 vie che ritengo corrette: 1 rispondere in base alle proprie conoscenze 2 ammettere che non si conosce la risposta.
tutto sto casino intorno al karate non si crea per la quantità di domande ...ma per la mancanza di risposte!!! o peggio per risposte incasinate e prive di fondamenti...
insomma, perchè nel pugilato (esempio) tutti sti dubbi non ci sono? perchè le risposte sono precise e verificabili-
un grande problema qui è che la maggior parte di noi non ha il coraggio di dire che non conosce le risposte ...