Per quanto ne so, le sole tecniche pensate per il campo di battaglia, erano i SutemiWaza, proprio per tentare di recuperare un'arma andando a terra con l'avversario e poi rialzandosi.
Il resto era più legato alla vita quotidiana, aggressioni, spazi chiusi e roba simile.
Il combattimento a mani nude, che fosse paritario o contro avversario armato, era più roba da fine battaglia, con tutto lo spazio e il modo per farlo, con occhi che potevano vedere e raccontare, per nutrire la fama di questo o quel Bushi.
Ma in battaglia, fra spade, lance, frecce, spade corte, coltelli, schioppi, c'era un pò troppo casino per permettersi il lusso di menare le mani.
Certo, in uno scambio armato ci può stare il calcio, il pugno eccetera ma...