Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.

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Offline Dipper

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #75 on: March 27, 2012, 15:27:48 pm »
0
Ryu fatico a quotare dal cell....
Tecnica pulita nel kumite siamo d'accordo, ma con un certo stile e efficiente ci è solo voluto più tempo.
Non ti sembra dunque un dettaglio rimarchevole che chi si dedica di più ai kata ricordi meglio e più facilmente i kata e chi si dedica di più alle tecniche opertive ricordi meglio e più facilmente le tecniche operative?

Quote
Io non saprei perché non ho mai smesso in prima persona, poi non faccio testo perché sono manesco di mio, quelli che riporto sono solo esempi e statistiche di 22 anni di insegnamento ...nulla di più ....e senza pretesa alcuna.
Pretese non ne ha nessuno, e ci mancherebbe :)
Non capisco però come fai a dire che ti ricordi meglio i kata se non hai mai smesso.
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Offline xjej

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #76 on: March 27, 2012, 15:30:10 pm »
0
Nota a margine.
Se uno ha speso ore e ore ( io dico inutilmente, ma tant'è ) mandando in automatismo schemi motori di un certo tipo e poi smette x anni, è poi ovvio che riprendebndo l' attività siano quelle le cose che tornano più facilmente.
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Offline etciù-ryu (raffreddato!!)

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #77 on: March 27, 2012, 15:30:24 pm »
+1
dire se mi ricordo di più le combinazioni di kumite piuttosto chei  kata questo non saprei proprio anche perchè le combinazioni non ho mai smesso di praticarle....certamente mi è successo quando siamo stai da shurei di ricordare passaggi di kata shotokan che non allenavo da anni, questo si (con mio stupore  :D)

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Offline Shurei-Kan

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #78 on: March 27, 2012, 15:38:20 pm »
0
Ryu fatico a quotare dal cell....
Tecnica pulita nel kumite siamo d'accordo, ma con un certo stile e efficiente ci è solo voluto più tempo.
Non ti sembra dunque un dettaglio rimarchevole che chi si dedica di più ai kata ricordi meglio e più facilmente i kata e chi si dedica di più alle tecniche opertive ricordi meglio e più facilmente le tecniche operative?


Di certo chi non allena quasi mai le forme avrà altre risposte....
Io parlo di chi ripartisce equamente le famose 3K

Quote
Io non saprei perché non ho mai smesso in prima persona, poi non faccio testo perché sono manesco di mio, quelli che riporto sono solo esempi e statistiche di 22 anni di insegnamento ...nulla di più ....e senza pretesa alcuna.
Pretese non ne ha nessuno, e ci mancherebbe :)
Non capisco però come fai a dire che ti ricordi meglio i kata se non hai mai smesso.

Eh! ???

Ho detto che porto esperienze di allievi.....molto numerose e eterogenee....anche che provenivano da altre palestre non solo Shoto
« Last Edit: March 27, 2012, 15:40:04 pm by Sound-Karate »

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Offline Dipper

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #79 on: March 27, 2012, 15:42:06 pm »
+2
Ryu fatico a quotare dal cell....
Tecnica pulita nel kumite siamo d'accordo, ma con un certo stile e efficiente ci è solo voluto più tempo.
Non ti sembra dunque un dettaglio rimarchevole che chi si dedica di più ai kata ricordi meglio e più facilmente i kata e chi si dedica di più alle tecniche opertive ricordi meglio e più facilmente le tecniche operative?
Di certo chi non allena quasi mai le forme avrà altre risposte....
Io parlo di chi ripartisce equamente le famose 3K
Esattamente, per questo ci si interroga su tale ripartizione :thsit:

Quote
Quote
Io non saprei perché non ho mai smesso in prima persona, poi non faccio testo perché sono manesco di mio, quelli che riporto sono solo esempi e statistiche di 22 anni di insegnamento ...nulla di più ....e senza pretesa alcuna.
Pretese non ne ha nessuno, e ci mancherebbe :)
Non capisco però come fai a dire che ti ricordi meglio i kata se non hai mai smesso.
Eh! ???

Ho detto che porto esperienze di allievi.....
Ah... scusa XD

Evidentemente tra noi sono io l'unico sfigato che è costretto a stop forzati :'(
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Offline Shurei-Kan

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #80 on: March 27, 2012, 15:45:45 pm »
+1
 :+1: di sostegno......

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Offline Shurei-Kan

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #81 on: March 27, 2012, 15:49:23 pm »
+2
dire se mi ricordo di più le combinazioni di kumite piuttosto chei  kata questo non saprei proprio anche perchè le combinazioni non ho mai smesso di praticarle....certamente mi è successo quando siamo stai da shurei di ricordare passaggi di kata shotokan che non allenavo da anni, questo si (con mio stupore  :D)

Questo perché i miei Kata sono chiarissimi   :D

E tu sotto sotto sei uno Shotokanista fatto e finito  :thsit:

 ;) ;) ;)

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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #82 on: March 27, 2012, 15:52:29 pm »
+1
Ma secondo te però "a cosa servono" ?
Secondo me erano la migliore risposta che si potesse dare ai tempi e con le conoscenze dell'epoca a esigenze diverse tra cui preparazione fisica, elementi di difesa personale e manabile di tecniche. Oggi non più.

Penso servissero anche e soprattutto a fidelizzare l'allievo, a darsi anche un'identità e anche forse a sentirsi un po' fighi. Questo può essere ancora attuale, ma è più legato alla formalizzazione del rapporto maestro - allievo, che non utilità pratica per l'allievo stesso.

L'utilità che ritengo ancora attuale e ancora interessante dei kata è l'aspetto rituale, formale e meditativo. Il paragone che faccio sempre è il Chado, la cerimonia del tè (se per qualcuno non fosse chiaro riporterò il quote dove lo descrivo nel detaglio).
In questo senso ovviamente credo che dedicarci 1/3 del tempo secondo la classica ripartizione delle 3 K sia un'enormità.
Ritengo anche che il kata non sia l'unico modo per raggiungere questo scopo, ma solo uno dei tanti.

Grazie per la risposta.

Secondo me è un po' riduttivo, e l'ho detto esponendo la mia visione, ma è innegabile che l'aspetto su cui poni l'accento sia focale.

Probabilmente in quello che desideri creare in base ai tuoi gusti e la tua esperienza, i kata non saranno certo indispensabili... almeno per ora.

Tanto poi tornerai a portare equilibrio nella Forza, che tu lo voglia o meno !



 :D :D :D :D :D :D :D :D :D
« Last Edit: March 27, 2012, 15:54:35 pm by Don Bastiano »
Lo spirito viene prima della tecnica.

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Joker

Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #83 on: March 27, 2012, 15:55:05 pm »
0
Evidentemente tra noi sono io l'unico sfigato che è costretto a stop forzati :'(

Siamo in 2  ;)

Gli anni scorsi (ai tempi di Shito-ryu) sono stato obbligato più volte a sospendere gli allenamenti per periodi di 3-6 mesi. Quando tornavo in palestra mi ricordavo un poco di tutto, forse ricordavo meglio i kihon. Però dovete tener presente che:
  • nell'arco di 5 anni ho imparato più di 20 kata, d'altronde si sa che nello sito ci sono almeno 48 forme[1]. Poiché l'allenamento era limitato a poche ora a settimana, noi studiavamo lo stesso kata molte meno volte di voi shotokanisti
  • Al contrario, di kihon facevamo quasi sempre gli stessi tipi, o comunque ripetevamo lo stesso kihon molte più volte che uno stesso kata
  • di kumite ne facevamo veramente poco[2], quindi dimenticavo facilmente
  • come dice sound-karate, se non facevo nessun altra attività fisica (ma di solito la facevo) il problema maggiore era la preparazione atletica

 :)
 1. uno dei motivi per cui ho abbandonato la vecchia palestra è che si facevano troppi kata senza mai approfondirli bene. A settembre potevo dire di conoscerne a livello sufficiente solo 2 o 3
 2. altro motivo per aver abbandonato quella palestra

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Offline Barvo Iommi

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #84 on: March 27, 2012, 15:58:25 pm »
+1
Io bene o male concordo con questo post qui:

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3321.msg71925#msg71925

Ovvero le forme rappresentano un metodo di trasmissione, non un sistema di allenamento.

io è una vita che lo dico   :thsit:


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Offline Jack Burton

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #85 on: March 28, 2012, 09:33:51 am »
0
Io bene o male concordo con questo post qui:

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3321.msg71925#msg71925

Ovvero le forme rappresentano un metodo di trasmissione, non un sistema di allenamento.

io è una vita che lo dico   :thsit:

A mio avviso ogni singola pratica di qualsiasi disciplina e' al tempo stesso metodo di trasmissione e sistema di allenamento
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Offline Clode

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #86 on: March 28, 2012, 10:28:29 am »
+4
Secondo me sono un metodo di trasmisione e allenamento utilizzato in molte discipline orientali.
Da notare che spesso tali discipline sono slegate dal combattimento. Nel senso che non è che combattono tutti i mesi...
Altri stili sempre orientali non hanno adottato questa metodologia nonostante siano state a stretto contatto con discipline con forme.
Vedi shuai Jhiao o il sumo ad esempio  dove i combattimenti erano e sono...

Ad oggi è un metodo evidentemente obsoleto ma che fa parte integrante dello stile.
Quindi trovo correttopraticare le forme se si vuole imparare uno stile che le contempla.

Giusto per fare un esempio in bicicletta si arriva prima che a piedi...però c'è tanta gente che corre...non è detto che lo scopo sia sempre arrivare prima.

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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #87 on: March 28, 2012, 10:30:09 am »
0
Io ti darei un grande +1 se non ci fosse quel "metodo evidentemente obsoleto"  :spruzz:
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Offline Ebony Girls Lover

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #88 on: March 28, 2012, 11:21:06 am »
0
Riga vi dico la mia.

Le forme non mi sono mai piaciute molto.
Poi soprattutto a sentirmi dire dal mio ex maestro che kata e kumite sono due cose diverse allora a che c...o mi servono ste forme?

Lasciato il karate dove ho riincontrato le forme nelle scuole popolari siciliane e nelle scuole popolari pugliesi ma li  la funzione é uno di avere un promemoria se non si ha compagno con cui praticare due sono una forma di ginnastica per il popolo.

Non ci sono tecniche segrete e non li si studia contro più avversari anche se ci si muove nello spazio,ma il muoversi é solo per imparare il gioco di gambe tutto qui.

Un'ultima cosa non ci sono mille forme per ogni scuola ma al massimo 2 forme per scuola una di coltello e una di bastone.

L'unica scuola che ha più di 2 forme che noi chiamiamo in gergo "PRINCIPI o SCUOLA/E" é il liu bo ma per il semplice fatto che si é commercializzato ed il fondatore o meglio chi lo ha reso pubblico ha deciso di allungare le cose e di svilupparle in una data maniera.

 
Su rriatu a San Francisco/nun sapendo come agiscu/cu nu vecchiu camburrista/m'aggiu misu a pazziar./Pazziando e pazziando/di curtellu e di bastone/per sfregiar stu carognone/che tradisce la società./Mo si presenta nu picciottellu/culla coppola de sgarru/esci fore maresciallo/ca la faccie taggiu sfregiar./Mo se presenta nu capuposto/culla coppola de sgarru/co nu bastoncinu a manu/cinque lire tu m'ai dar./Cinque lire ieu nun le tegnu/cinque lire nu tel le do/si picciottu de prtima uscita/nu ppartieni alla società./Società cunsegna é bona/di curtellu e di bastone/per sfre

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Offline Moai

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Re:Kata, forme: origini, evoluzioni, scopi.
« Reply #89 on: March 28, 2012, 11:29:50 am »
+3
a cosa servono le forme?

a creare tread infiniti sui forum! :D
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