AM-SDC e riscatto nella vita

Spesso si sente che molti ragazzi si avvicinano alle AM o agli SDC in seguito ad una o più ingiustizie avute nella loro vita.
Possono essere ragazzi che spesso erano oggetti di insulti, isolamento dal gruppo, soprusi ecc. magari al tempo della scuola ma anche ragazzi che erano al capo opposto cioè quei ragazzi che non subivano quegli insulti e soprusi ma ne erano artefici.
I primi si avvicinavano alle discipline lottatorie come forme di riscatto, per diventare più forti e agguerriti per evitare di continuare ad essere oggetti di insulto mentre i secondi per diventare sempre più paurosi e forti per continuare nel loro dominio.


Una mia riflessione personale (non verità oggettiva) dalle mie esperienze: noto che i ragazzi i quali per facilità di termine chiamerò "sfigati" come sono stati chiamati durante la scuola si siano avvicinati alle AM tradizionali come Karate e Kung Fu mentre quei ragazzi più balordi e violenti chiamati "bulli" si siano avvicinati di più verso altre discipline come la Boxe e la Muay Thai.

Perdonate i termini "sfigati" e "bulli", li ho usati perchè credo che ognuno di noi abbia in mente queste due categorie e quindi non è necessario descrivere queste due categorie con troppe parole.

Lunga lista di ragazzi che hanno fatto sdc invece di finire in mezzo ad una strada a spacciare, e si sono guadagnati il pane.

Perche' le arti marziali spacciano l'idea che la tecnica (mente) possa fare a meno della forza (corpo).
Cosi' chi e' "sfigato" si sente attratto dalle am, dato che solitamente si considera debole ma intelligente, mentre i "bulli" soffrono dell'opposto, sono abiutati a considerarsi forti ma poco intelligenti.

Perche' le arti marziali spacciano l'idea che la tecnica (mente) possa fare a meno della forza (corpo).
Cosi' chi e' "sfigato" si sente attratto dalle am, dato che solitamente si considera debole ma intelligente, mentre i "bulli" soffrono dell'opposto, sono abiutati a considerarsi forti ma poco intelligenti.

E all' idea che molti (bulli e sfigati) si avvicinano a queste discipline lottatorie per idea di rivalsa condividi?

Quote from: Rev. Madhatter on March 29, 2012, 22:09:39 pm

Perche' le arti marziali spacciano l'idea che la tecnica (mente) possa fare a meno della forza (corpo).
Cosi' chi e' "sfigato" si sente attratto dalle am, dato che solitamente si considera debole ma intelligente, mentre i "bulli" soffrono dell'opposto, sono abiutati a considerarsi forti ma poco intelligenti.

E all' idea che molti (bulli e sfigati) si avvicinano a queste discipline lottatorie per idea di rivalsa condividi?

Ci sto scrivendo un poema nei messaggi privati xD

Poi magari lo giro a piu' largo pubblico..

Cmq si,e' indubbiamente una delle componenti che porta a queste pratiche 

la vedo difficile come classificazione...

sfigati=AM
bulli= SDC

ho letto anche la discussione che da origine a tutto questo...non so...

conosco tanti praticanti di sdc che sono persone tranquillissime e che ho visto crescere,ma avuto nessun comportamento violento.

io stesso,ho comiciato con le AM perchè doveva fare movimento per la scogliosi da piccolo e la ginnastica correttiva era di un noioso mortale...da lì al judo...

a quando insegno ne ho visti tanti passare,alcuni effettivamente sono sfigati,altri sono omoni che spaccano legna nei boschi e non hanno paura di niente...

 più che altro , tranne che nelle grandi città,dove si può praticare ciò che si vuole,nei piccoli centri ci si deve accontentare di quello che c'è,e fino a qualche decennio fa,solitamente era judo o karate .
quindi non tutti effettivamente scelgono.

di contro,quando vado dal mio maestro di jj che ha un grosso centro,si distinguono i praticanti di jj da quelli di wx e da quelli di thai/mma senza bisogno di vedere in che sala entrano....
salvo poi sapere che spesso i corsisti si mescolano e provano a fare un pò di tutto (tranne i wx mi dicono)

quindi una categorizzazione,ihmo,è impossibile...

la vedo difficile come classificazione...

sfigati=AM
bulli= SDC

ho letto anche la discussione che da origine a tutto questo...non so...

conosco tanti praticanti di sdc che sono persone tranquillissime e che ho visto crescere,ma avuto nessun comportamento violento.

io stesso,ho comiciato con le AM perchè doveva fare movimento per la scogliosi da piccolo e la ginnastica correttiva era di un noioso mortale...da lì al judo...

a quando insegno ne ho visti tanti passare,alcuni effettivamente sono sfigati,altri sono omoni che spaccano legna nei boschi e non hanno paura di niente...

 più che altro , tranne che nelle grandi città,dove si può praticare ciò che si vuole,nei piccoli centri ci si deve accontentare di quello che c'è,e fino a qualche decennio fa,solitamente era judo o karate .
quindi non tutti effettivamente scelgono.

di contro,quando vado dal mio maestro di jj che ha un grosso centro,si distinguono i praticanti di jj da quelli di wx e da quelli di thai/mma senza bisogno di vedere in che sala entrano....
salvo poi sapere che spesso i corsisti si mescolano e provano a fare un pò di tutto (tranne i wx mi dicono)

quindi una categorizzazione,ihmo,è impossibile...

Quella della distinzione è un mio pensiero che deriva dal giro di amici che ho, non ho detto che sia vero.
Ciò che mi interessa veramente è capire se voi condividete che molti si avvicinano a queste discipline per motivi di rivalsa.

Quella della distinzione è un mio pensiero che deriva dal giro di amici che ho, non ho detto che sia vero.
Ciò che mi interessa veramente è capire se voi condividete che molti si avvicinano a queste discipline per motivi di rivalsa.

ma è una classificazione presente nell'immaginario di tutti,tante volte pure azzeccata

comunque si,qualsiasi disciplina,se praticata in maniera impegnativa e specialmente faticosa (nonn solo AM/SDC) è spesso alimentata dal fuoco della rivalsa/rabbia/voglia di emergere ecc...

Per quello che è stata la mia esperienza ho notato che in genere chi ho incontrato nei corsi di AM tradizionali aveva un livello culturale più alto mediamente di chi ho incontrato nei corsi di SDC.
Ovviamente mi riferisco solo alle persone che ho incontrato nei corsi che ho frequentato io, quindi non intendo generalizzare.
Inoltre ovviamente ci sono state delle eccezioni, ma quello che ho notato è che tanto più erano forti e bravi i ragazzi che facevano boxe dove andavo io, tanto più erano scarsi negli studi (quelli che ci andavano, a scuola).
Mah, sarà che è uno sport che richiede un impegno abbastanza pesante da non lasciare il tempo di fare altro?

Non sono molto d'accordo con la classificazione:
Nerd = AM
Bullo = SDC

Infondo non siamo mai stati a scuola con Karate Kid....

Comunque sia, lo sport in genere è considerato riscatto in situazioni sociali difficili e molte persone hanno sempre detto che se non fosse stato per questa o quella disciplina sportiva sarebbero finite male.

Nella zona di Napoli, oltre ai fessi che vanno a rovniarsi giocando "A Pallone"[1], è molto presente la cultura della Boxe, con varie palestre molto quotate a livello nazionale. Come AM, in genere, và molto il Judo.
Spesso, entrambe le situazioni sono in contesti difficili, in zone dove comanda la Camorra e non lo stato. Queste palestre diventano punti di riferimento per i ragazzi decisi a cambiare strada e per le famiglie che vogliono salvare i loro figli da cattive amicizie.

1.	Ultimo episodio quello che ho letto stamattina su "Il Mattino", ma tralasciamo che è meglio

Mmmm tra bjj adesso e vovinam direi che a livello di cultura vince tranquillamente il bjj, certo prende molto più tempo (gli agonisti fanno oltre le 10 ore a settimana) ma se c'è la passione non credo sia incompatibile.

Secondo me il discorso riscatto dalla vita è solo una delle tante motivazioni ma la vedo poco nella realtà (mi sembra di notarla più sui forum a dir la verità  )

Mmmm tra bjj adesso e vovinam direi che a livello di cultura vince tranquillamente il bjj, certo prende molto più tempo (gli agonisti fanno oltre le 10 ore a settimana) ma se c'è la passione non credo sia incompatibile.

Secondo me il discorso riscatto dalla vita è solo una delle tante motivazioni ma la vedo poco nella realtà (mi sembra di notarla più sui forum a dir la verità  )

Non prenderla a male Zia, ma fatti un giro nelle Palestre a Marcianise o a Torre Annunziata e poi mi dici se non c'è voglia di riscatto sociale lì dentro.

Infatti io parlo della mia realtà, so che ce ne sono di diverse, ma appunto io porto la MIA esperienza.

Non la prendo male, ma faccio presente che dipende molto anche dalla zona

Guarda, io vengo da un humus culturale/generazionale per cui le AMT sono roba da presa per il culo tipo "metti la cera / togli ....." e ciò mi a sempre tenuto lontano (sbagliando lo so) da queste.
Quando ero adolescente io, era molto più istruttivo e "marziale" stare in piazzetta magari con i ragazzi più grandi a divertirsi/menarsi e "altro" 
Detto ciò, di cosidetti "sfigati" nelle palestre di SdC ne ho visti diversi... e con sfigati intendo gente (anche adulta) che per pavoneggiarsi nel privato si compra tutto il guardaroba della palestra (magliette, felpe, ecc.) e magari frequentare 1/5 e quel poco venire a fare chiacchiera...

Io ho cominciato a praticare Karate che ero molto, troppo giovane.
Non ho preso in considerazione SDC perchè nella mia città non ce n'erano, o facevi Karate, o Judo (che ho masticato appena appena) e poi comunque 6/7 anni per fare uno SDC era ai tempi impensabile .......forse oggi non è più così, non so.
Paradossalmente da bambino ero introverso......ma anche un violento cresciuto con la violenza.
Con il crescere sono diventato uno rissoso e attaccabrighe, il Karate (Kihon e Kata) lo sopportavo con molta fatica, sono stato sul punto di smettere svariate volte e ho provato ngli anni '80 e '90 tutto quello che potevo e che c'era di disponibile conoscendo molte realtà, facendomi molti amici che praticavano AM e SDC, con i quali ancora mi sento di rado.
Dopo due denunce per aggressione e danni procurati e una notte (che notte!) passata in caserma ad Affori (con l'accusa di........lasciamo perdere ma le botte questa volta non c'entravano nulla  ) ho cominciato a calmarmi e ad apprezzare la mia prima pratica.
Metre i miei compari più cari di gioventù finivano, in carcere (tuttora  ), al SERT, all'obitorio ( :'() o a fare la vita da disadattati sociali io cominciavo la mia "carriera" di "vero" (si fa per dire, eh!) Karateka e insegnante.
Certamente sono stato e sono tuttora uno sfigato  ma tutto sommato mi è andata benone, ho trovato la mia "dimensione" e la mia valvola di sfogo.
Prima, a chi mi gurardava per più di 2 secondi, avrei tirato una testata secca sul muso per poi eventulamente chiedere se ci conoscevamo (insomma ero proprio un deficiente).....oggi, mi giro dall'altra parte, sicuro di me e senza l'assillo di credere che tutti ce l'abbiano con me e di voler sempre dimostrare quanto valgo.........inutile dire che sto meglio oggi di com'ero all'ora.
Unica nota negativa ancora presente........se smetto di praticare con intensità per più di 15/30 gg torno subito nervoso e irrascibile com'ero quand'ero un coglionazzo fatto e finito.