Quella come ogni altra, risponde ad un perchè specifico.
Se mi chiedo quale sia la chiave di una proiezione, dovrò capire il momento esatto dello sbilanciamento, del caricamento, in modo da portarmi nella giusta postura, pena fallire la proiezione.
Se mi chiedo come evitare pericolosi sbilanciamenti in avanti quando affondo un colpo, dovrò capire bene come posizionarmi in quel preciso istante, quando cioè scaturisce il rischio.
Qualsiasi posizione forzata, per bella che sia, se mantenuta eccessivamente, diventa dannosa, tanto per i muscoli, quanto per i legamenti, le articolazioni e i tendini.
Ti metti nella posizione del riposo militare, ci stai più del dovuto e diventa dannosa pure quella.
A mio avviso, possiamo dire che, le varie posizioni, tutte quante, fra quelle basse e tese, sono esattamente come il momento in cui una frusta colpisce il bersaglio, completamente distesa.
Se quell'istante fosse più di un istante, la frusta diventerebbe un bastone.