Per me è già limitante il nome primo, figuriamoci le appendici.
A suo tempo c'erano ragioni di affermazione, riconoscimento, assunzione di uno status, che coinvolgevano l'economia e il rango, a livello anche istituzionale, per cui esistevano differenziazioni anche pretestuose, come l'abbandono (nel caso del karate) di elementi lottatori, in piedi o al suolo, per non confondersi con Judo, JJ, Daito eccetera, marcando forzosamente una differenza a fini prettamente commerciali.
Che poi certe parti restassero nella pratica in Dojo è altro paio di maniche.
Però è un fatto che, le ragioni per cui tanto ci si accalora su questo e quello stile di combattimento, stanno fatalmente sempre nell'efficacia, nella completezza eccetera, perchè qualcuno che ha vissuto un tempo in cui, i confronti, gli scontri, l'applicazione, erano reali, c'è pure stato.
Ecco quelli, a mio parere, facevano necessariamente un mix, perchè oggi le dai ma domani le prendi, quindi quando le prendi, o studi e capisci, acquisendo, quelle cose che ti hanno messo al tappeto, oppure non potrai elaborare difese e risposte per la prossima volta.
Lo abbiamo detto molte volte, che si possono vedere, le AM, come MMA del tempo che fu, così come abbiamo sempre detto che, più si sale di livello, più le cose si somigliano, perchè due gambe e due braccia abbiamo tutti alla fine.
Che poi si voglia chiamare tutto Bu do, oppure ciccioporticcio, le denominazioni, più si fanno dettagliate, più per me indicano carenze e non ricchezze.
Diciamo che, in taluni casi ci sono persone che fanno, o provano a fare, le cose "come" le facevano loro, mentre in altri casi (e li la boria aumenta di molto) fanno, o provano a fare, le cose "che" facevano loro.
La diferenza è che loro, a suo tempo, studiavano, evolvevano, integravano, completavano, mentre oggi, se fai le cose "che" facevano loro, ti sei perso tutto quello che è successo nel frattempo e che sta accadendo ora.