Io invece mi riprenderei il mio....
Io faccio karate...duro, puro e sul pezzo.
Come si faceva alle origini e nn come le frociate annacquate che poi c'hanno propinato in Italia con tutte le minchiate annesse e che noi itagliani abbiamo saputo ampliare come pochi...
Steno, esci da questo corpo...
Non so fino a che punto Andy stia scherzando, ma ad ogni modo il problema proprio questo: è quello che dicono tutti. Compresi quelli stessi itagliani che si allenano a intensità così basse da non provocare nemmeno un aumento della temperatura corporea durante la seduta al dojo
John, dove sei già conosciuto, come qui, si sa che affronteresti la materia con la tua forma mentis, ma nel marasma non ti ci potresti distinguere fino a quando appunto, come dice Mad, non si salisse sul tatami.
Anche con il termine full contact o Jissen, stesso discorso. Adesso anche quelli che si allenano coi bunkai, ricavano la lotta dai kata e non fanno sparring con i guantoni perchè non ne hanno bisogno dicono di fare full contact o Jissen.
Definirsi è una causa persa e in sostanza è anche abbastanza inutile. Se ti si conosce, non ce n'è bisogno, se non ti si conosce, ci sarà sempre qualcuno che userà termini più altisonanti e convincenti per definire superiore il suo Karate (o qualsiasi altra disciplina).
IMHO un termine generico, tutto sommato, nel tripudio di scuole e scuolette fuffa (tutte antichissime, originalissime ed efficacissime, chiaro) che fioriscono al giorno d'oggi, permette di tirarsi fuori dal gioco a chi ce l'ha più grosso (il nome) in modo elegante ed essenziale.