Peccato che, ed è quello che intendo nel topic, alla fine sembra che il uinciun si riduca a
- tu fai piano, io tiro a cannone > hai visto che sono forte con il uinciun?
- tu fai una cosa che mi hai spiegato per filo e per segno, io faccio TUTTO quello che voglio > hai visto quanto è figo sto uinciun?
- tu fai una tecnica propria di questo stile, io faccio... morsi, strizzate di palle, pizzicotti, salti impazziti > E' UINCIUN, cosa ti credi?
Purtroppo mi hanno detto che quello è un vizio piuttosto frequente nell'ambiente del Wing Chun quando si entra con loro in Chi Sao...
Io penso che durante un esercizio non ha alcun senso comportarsi così, è inutile, stupido e controproducente, perché la finalità dell'esercizio è proprio spiegarti una certa cosa, insegnartela e se fai così non è più quella...tanto vale fare sparring allora. Menando per bene il cazzaro, perchè sta tentando di farti fare una figura di merda davanti ai tuoi allievi, aggiungo io... (parecchi maestri vecchio stile ragionerebbero così).
Purtroppo ho anche un mio compagno di palestra, che ha questo vizio e infatti il suo livello ormai stagna, perché fa sempre le stesse cose, rielaborando tutto a modo suo. Basterebbe distinguere il momento dell'apprendimento di una tecnica nuova, in cui curi i parametri (la "forma") da quello, altrettanto sacrosanto, dell'elaborazione personale tipo laboratorio esperienziale. Mischiando i due momenti però, viene solo un misto frutta che non sa di niente...
Le cosiddette "infamate" sono a mio parere un divertente aggiunta, un interessante qualcosa in più. Da usare, se si vuole, combinate ad un'ottima conoscenza delle tecniche basilari e ad una situazione di superiorità sul tuo avversario.
Tuttavia non ha senso imparare a strizzare le palle a terra ad uno (cazzutissimo esempio che mi è venuto in mente, pardon...), se prima non si ha abitudine a stare al suolo, non si sa mettere il peso e mantenere una postura efficiente anche sotto stress. Avere delle buone basi fondamentali si traduce in economia di movimento e quindi meno spreco di energie inutili in assurdi tentativi di tecniche mortali.
Spero che un giorno il gong fu si liberi da queste cazzate da mitomani e i praticanti si guardino i mitici film degli Shaw Brothers degli anni '70, per quello che sono, e cioè con un pacchetto di pop corn e una birra, senza cercare di imitarli, se non sono stuntman...