Il tradizionale

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Re:Il tradizionale
« Reply #120 on: February 27, 2014, 11:27:41 am »
+3
Prendendo spunto da una parte delle risposte di Shurei, io ritengo che Do e Jutsu siano "conseguenti", quindi distinti da un lato, ma insieme come ambito e tema.
Un pò come dire kyu e Dan, allo stesso tempo, il Jutsu è necessario se si punta al Do, un buon Jutsu potrà prtare, il Karateka che lo sceglie, a un buon Do.
Tolti gli aspetti temporali e sequenziali, credo che la distanza sia proprio nella scelta, laddove Jutsu non è una scelta, mentre Do lo è eccome.
Si può restare nel Jutsu senza mai occuparsi del Do, non si può seguire il Do senza essere passati dal Jutsu, almeno in ambito marziale ovviamente.
Anche questa cosa, qui da noi, ha generato schifezze (penso all'Aikido in varie sue espressioni, ma anche a svariate altre discipline) generate da ignoranza, portando maestri e praticanti, alla pretesa di occuparsi del Do tralasciando o marginalizzando il Jutsu, cosa possibile se fai filosofia o religione, ma non se fai discipline marziali e da combattimento, almeno non senza trasformarle in inefficaci danze mosce.
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

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Offline Shurei-Kan

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Re:Il tradizionale
« Reply #121 on: February 27, 2014, 11:33:49 am »
0
.............credo che la distanza sia proprio nella scelta, laddove Jutsu non è una scelta, mentre Do lo è eccome.
Si può restare nel Jutsu senza mai occuparsi del Do, non si può seguire il Do senza essere passati dal Jutsu, almeno in ambito marziale ovviamente.

Questo è vero ed è importantissimo sottolinearlo!

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Offline Dipper

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Re:Il tradizionale
« Reply #122 on: February 27, 2014, 11:46:51 am »
0
.............credo che la distanza sia proprio nella scelta, laddove Jutsu non è una scelta, mentre Do lo è eccome.
Si può restare nel Jutsu senza mai occuparsi del Do, non si può seguire il Do senza essere passati dal Jutsu, almeno in ambito marziale ovviamente.

Questo è vero ed è importantissimo sottolinearlo!
Ma perchè a me "Ni!" invece? :sbav:

Rimanendo sul tema, in contraddizione con molti che, in buona o malafede ci vedono una contrapposizione, in verità penso anche che prima del Do (umanistico) ci sia il Jutsu (scientifico), ovvero la pratica pura e semplice.
Ni!
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Offline Darth Dorgius

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Re:Il tradizionale
« Reply #123 on: February 27, 2014, 11:47:39 am »
+1
Ni! :thsit:
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.

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Offline Shurei-Kan

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Re:Il tradizionale
« Reply #124 on: February 27, 2014, 11:49:54 am »
0
Rimanendo sul tema, in contraddizione con molti che, in buona o malafede ci vedono una contrapposizione, in verità penso anche che prima del Do (umanistico) ci sia il Jutsu (scientifico), ovvero la pratica pura e semplice.

Ni!
Sono d'accordo con il succo, ma nella terra dove sono nati Do e Jutsu non esiste e non è mai esistita questo dicotomia netta come non esiste tra mente, spirito, cuore corpo e fisico. Quindi non ragionando a comparti stagni e con le duvute preponderanze cicliche credo che Do e Jutsu, sebben distinti, siano da considerarsi un tuttuno.
Ma io stesso ho scritto che non c'è contrapposizione. L'importante è che non si confondano.

Ok! Avevo interpretato male e sottoscrivo: "L'importante è che non si confondano"!


Le movenze del kata non sono comunque mai riscontrate, quindi secondo me è lo studio e l'approfondimento del suddetto shobu ippon kumite ciò che in realtà identifica sul campo il nostro Karate.

Non è vero!
Rimanendo in ambito Shotokan style coloro che, per via dell'iperspecializzazione, praticano solo ed esclusivamente Kumite Point senza Kata combattono si muovono in maniera diversa da quelli che lo fanno o lo hanno fatto massicciamente.
Non che l'uno sia meglio dell'altro, non mi interessa questo, ma sono diversi.......è una quastione di "stile".
Prima di approfondire la cosa penso che sia importante definire:
A) cosa intendi per diverso.

Diverso in senso più ampio e "frivolo" nello specifico dello stile così come lo Shotokan si è autoimposto il proprio modello di riferimento.

B) soprattutto come colleghi il nesso causa effetto kata - diverso modo di muoversi, laddove magari il diverso modo di muoversi potrebbe essere ricondotto ad altri fattori (banalmente e a puro titolo di esempio[1], l'intenzione di colpire invece che quella di fare punto, o la pratica del makiwara).
 1. Quindi non necessariamente calzanti

Lo collego solo ed esclusivamente con la mia esperienza in 34anni di pratica e 25 di insegnamento...... quindi molto soggettiva e personale.


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Offline Shurei-Kan

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Re:Il tradizionale
« Reply #125 on: February 27, 2014, 11:51:05 am »
0
.............credo che la distanza sia proprio nella scelta, laddove Jutsu non è una scelta, mentre Do lo è eccome.
Si può restare nel Jutsu senza mai occuparsi del Do, non si può seguire il Do senza essere passati dal Jutsu, almeno in ambito marziale ovviamente.

Questo è vero ed è importantissimo sottolinearlo!
Ma perchè a me "Ni!" invece? :sbav:

Rimanendo sul tema, in contraddizione con molti che, in buona o malafede ci vedono una contrapposizione, in verità penso anche che prima del Do (umanistico) ci sia il Jutsu (scientifico), ovvero la pratica pura e semplice.
Ni!

 :D Non avevo capito bene  :D


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Offline Paguro49

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Re:Il tradizionale
« Reply #126 on: February 27, 2014, 11:51:46 am »
0
Va come sono messo :nono: :nono:
Mi ero perso quella parte :gh: :gh: :gh:

A te mi sa che il NI è perchè adesso sei sfreggiato, c'hai le cicatrici, quindi presto diventerai misogino, nichilista, un filo razzista e odierai chi fa KM..........per cui NI 8) 8)
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« Reply #127 on: February 27, 2014, 11:52:25 am »
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Offline Dipper

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« Reply #128 on: February 27, 2014, 12:01:54 pm »
0
Diverso in senso più ampio e "frivolo" nello specifico dello stile così come lo Shotokan si è autoimposto il proprio modello di riferimento.
Stavolta non ho capito io :P
Nulla da dire su tutto il resto :)

Ni! :thsit:
Eh? :pla:

A te mi sa che il NI è perchè adesso sei sfreggiato, c'hai le cicatrici, quindi presto diventerai misogino, nichilista, un filo razzista e odierai chi fa KM..........per cui NI 8) 8)
Hai dimenticato "complottista" XD
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Re:Il tradizionale
« Reply #129 on: February 27, 2014, 12:05:16 pm »
0

Hai dimenticato "complottista" XD
Il KoMplottismo israeliano è copiato dal Karate :nin: :nin: :nin:
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Offline Fabio Spencer

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Re:Il tradizionale
« Reply #130 on: February 27, 2014, 12:12:39 pm »
+1
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline Shurei-Kan

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« Reply #131 on: February 27, 2014, 12:17:16 pm »
0
Diverso in senso più ampio e "frivolo" nello specifico dello stile così come lo Shotokan si è autoimposto il proprio modello di riferimento.
Stavolta non ho capito io :P
Nulla da dire su tutto il resto :)

Quando ho scritto:

Nel Karate che io pratico, ad esempio, è importantissimo arrivare a bersaglio, ma lo è parimenti farlo in un determinato modo, con determinate tecniche e con una postura ben precisa....... spesso alla faccia dell'efficacia.

Intendevo la stessa cosa.
I due atleti qui sotto hanno posture differenti. Non parlo di migliore o peggiore!
Quello di sx è un Karateka Shotokan style (dalla nuca ai piedi) riconoscibile dagli addetti ai lavori solo da questo scatto fotografico.



Il Karate (Shotokan ndr) deve anche essere bello, come un fiore. (dice un praticante giapponese in Italia dal '65)
Questo intendo.
« Last Edit: February 27, 2014, 12:21:54 pm by Shurei-Kan »

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Offline Darth Dorgius

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Re:Il tradizionale
« Reply #133 on: February 27, 2014, 12:30:23 pm »
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Offline Barvo Iommi

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Re:Il tradizionale
« Reply #134 on: February 27, 2014, 12:42:12 pm »
0
Intendevo la stessa cosa.
I due atleti qui sotto hanno posture differenti. Non parlo di migliore o peggiore!
Quello di sx è un Karateka Shotokan style (dalla nuca ai piedi) riconoscibile dagli addetti ai lavori solo da questo scatto fotografico.



Il Karate (Shotokan ndr) deve anche essere bello, come un fiore. (dice un praticante giapponese in Italia dal '65)
Questo intendo.
è riconoscibile anche l'altro.... ma non è che questo stilismo oggi sia visto come rispetto delle tradizioni mentre in origine era solo una cosa funzionale a quelo che si dovrebbe veramente fare?