Per precisare a onor del vero il punto 2 (sport vs. tradizione): perlomeno nel karate (l'unica disciplina che in parte conosco), avrebbe senso contrapporre "tradizionale" a "sportivo", per la considerazione che - all'epoca del formarsi del corpus tradizionale - lo sport come lo intendiamo oggi semplicemente non esisteva. Al massimo, per i modi e i tempi in cui era praticato, potrebbe essere considerato un'attività "proto-sportiva" come altre sue contemporanee.
Resta il fatto che per ragionare con un minimo di decenza su queste cose, bisognerebbe partire non solo dal concetto di "tradizione", ma anche da quello di "sport". Basta leggere qualche testo di storia dello sport per capire come il secondo termine sia ancora più controverso del primo, e che ci sono scuole di pensiero diverse anche in ambienti accademici. La realtà è sempre più articolata delle parole usate per descriverla.
Con tutto ciò, entrare a gamba tesa su questi argomenti con impostazione stile "Processo del lunedì", capite bene che ci fa passare un po' di tempo a cazzeggiare in compagnia, ma quanto a cavare un ragno dal buco, serve a quel che serve.