Dico la mia, pour parler, anche se mi sembra che forse si stia andando un po' off..
--> OPINIONE PERSONALE - come dovrebbe essere secondo me, sempre considerando il mondo perfetto, dove non ci sono problemi di trasmissione, prove, efficica, ecc... non come è.
Arte Marziale / sport.
IMHO la distinzione c'è, ma non mi trovo concorde su quella già data.
AM ha come fine ("tradizionalmente" parlando) quello di eliminare l'avversario/gli avversari in un combattimento (non confronto inteso come competere) a mani nude o con armi bianche (in alcuni casi potremmo estenderla anche alle armi da fuoco; a mio parere l'addestramento alle armi da fuoco sarebbe assimilabile alle AM, ma così l'allargo troppo). Per far ciò ci si allena in svariati modi, acquisendo anche capacità atletiche, ottenendo anche benessere fisico (non sempre), acquisendo qualità anche mentali/morali,ecc... Solo che sono conseguenze del primo punto, non fini ad esso comparabili. E possono quindi anche non esserci. Se sono in grado di far fuori il mio avversario (seguendo i canoni della mia disciplina) senza farmi un fisico da atleta, sto comunque facendo AM. Se sono un fetente ma picchio bene (sempre seguendo i canoni della mia disciplina - e ne conosco, fra i maestri del presente e del passato di tal caratura - ), sto comunque facendo AM.
Differenze con le moderne discipline di difesa personale? Il metodo, le modalità, l'uso di armi da fuoco e (solo nelle ddp) l'aggiunta di alcune strategie con finalità un po' diverse. Il riferirsi a tradizioni (prendete la parola con le molle, riferendoci a quanto detto sui termini propri "tradizione/tradizionale") solo nelle AM.
Sport (riferendosi sempre in particolare agli SDC, ma vale anche per gli altri campi sportivi) non ha necessariamente il fine delle AM. Il suo fine può essere competere, può essere migliorarsi, può essere altro e può essere più insieme di questi. E' IMHO di respiro più ampio. Può comprendere il punto A sopra (MMA all'estremo) oppure no (tornei normalmente svolti). Ha tra i fini di formare la persona, di migliorarsi, di stare in forma, di divertirsi, di eccellere (gare), di competere, altro. A scelta uno o più.
Via Marziale (il tanto citato DO) diverso da AM. Il DO può avere nei suoi fini principali quanto riportato per sport, o anche ricerca spirituale ed altro. Non necessariamente il fine dell 'AM come definito sopra. Si basa anche questo sul combattere, ma per raggiungere anche altro ("deriva" da AM, pasa da allenamenti simili (*)), di connotazione spesso spirituale/morale. Normalmente non annovera tra i suoi fini la competizione sportiva. Quando una disciplina di Via Marziale si dedica anche a gare di solito viene usato un'espressione tipo "c'è anche il lato agonistico" o simili, in quanto viene, passatemi il termine, "aggiunto". Che comunque concorre alla formazione, in quanto i valori sportivi possono integrarsi e "aggiungere" nelle qualità ricercate da chi segue una Via Marziale.
Breve o lunga distanza non sono la discriminante IMHO.
(*) dico simili perchè, essendo il fine diverso, possono essere interpretati in modo differente, possono aggiungere anche cose che nelle AM non sono presenti od eliminare cose che invece ci sono.
Non sono entrato nel particolare e per casi specifici potrebbe essere diverso, ma così la penso in generale. Immagino esistano realtà più sfumate che passano da una definizione all'altra o si trovano in vie medie. Dico quindi quanto sopra come indicazioni grossolane.
N.B. Non do giudizi in merito su nessuna delle distinzioni: DO, AM, SDC, DDP. Non una migliore/peggiore. Solo IMHO diverse in quanto indicato.
Ciao Nick