A me è sembrato di sentire chiaramente che dicesse che si poteva colpire si punta, caviglia o tibia, mi sono sbagliato?
Comunque se si hanno delle scarpe adatte la meccanica certamente si può utilizzare più a largo spettro anche con un calcio più alla 'ndo cojo cojo, ma secondo me bisogna in quel caso essere ben pronti e con una guardia decente perchè se quello è in rage e non va giù, è matematico che parte il grattone di rimando.
Nn lo dice in quel video di continuare?
Non l'ho colto ma sono sicuro di sì. Sposo anch'io la regola del si continua finché la minaccia è neutralizzata o si tela.
Però parto dal presupposto che chi mi sta davanti sia seriamente motivato a ferirmi e sia "su di giri". Per questo dubito di avere il tempo di portare due attacchi senza dovermi preoccupare di un'eventuale contrattacco nel frattempo, dunque guardia su e ben impostata o almeno alzarla durante il primo attacco.
Sempre IMHO, si intende
il calcio nelle palle, per quanto tu possa tirarlo forte, magari ti uccide di dolore, ma non lo senti mai subitissimo. mai mai
Credo ci sia una dose di imprevedibilità tra il subito e qualche secondo. Io nel mio periodo rosa di mazzate al parco senza protezioni ne ho preso fortuitamente uno forte (con ecografia conseguente, tanto per rendere l'idea dell'entità) e sono finito immediatamente a terra rantolando.
Minor potenza...
Io ho sempre pensato fosse più utile una maggior velocità, soprattutto visto il bersaglio particolarmente sensibile... anch'io però negli anni ho "sentito" voci del fatto che a volte (se non spesso) adrenalina e compagnia bella rendano il calcio nella balle (o tecnica simile) non così efficace o, se non altro, non immediatamente efficace ma, in un certo senso, a "scoppio ritardato" (nel senso che il dolore arriva qualche secondo dopo, in tempo perchè il "colpito" possa cmq contrattaccare).
Sinceramente sono piuttosto confuso... meglio un calcione più forte possibile che balle o non balle ti alza da terra oppure un calcio velocissimo e, almeno teoricamente, preciso che torna subito e quindi permette di doppiare in rapidità con altre tecniche o cmq di fare altro se l'effetto non è quello sperato?
Alla luce di quanto detto (imprevedibilità dell'effetto, delicatezza del bersaglio primario e necessità di continuare) io sono per la seconda. Se poi ho una punta come si deve nella scarpa e tiro per prendere a casaccio, a maggior ragione.