Credo che il "tutto", cioè la tecnica, il mazzo che si fa, il rispetto per gli altri, la concretezza di quello che fa, la leggerezza nel non fare il santone, contribuiscano a farne un "indiscutibile", non perchè non si possa discutere nel merito, ma perchè credo non si possa discutere il Karateka.
In questo senso mi ricorda Kase.