A me è capitato (e capita) sia da Karateka che da Aikidoka, di toccare con mano questa cosa.
In uno scambio "no contact" al mio pugno o calcio, mi capita di vedere repliche pazzesche, sequenze, controtecniche.
Poi ci scappa il pugno a fondo e, senza fiato, o anche solo per lo shock del momento, tutte quelle controtecniche, quelle sequenze, non vengono più, anzi mi rimane lo spazio per il colpo di grazia.
Idem da Aikidoka, quando oppongo una resistenza anche solo statica, quando smetto di collaborare e la tal tecnica, che prima dava luogo a mirabolanti proiezioni, non viene più, col tipo basito che resta li a spingere come un ossesso.
Poi si cambia, situazione a parti inverse, eseguo e sulla non collaborazione, affondo la tecnica fin dove serve, salvo poi sentirmi dire, con tono di biasimo "hey ma così fai male!!"
Ecco io intendo questo, cioè il rischio di illudersi che, in determinate situazioni, davvero si possano e si sappiano fare determinate cose.