1) Il fatto che io dica " se qualcuno fa male alla mia famiglia lo ammazzo di botte " non vuol dire mica che mi devo allenare tutti i giorni con passione e costanza a picchiare selvaggiamente uno perchè magari un giorno qualcuno potrebbe fare veramente del male alla mia famiglia...
2) Mi spaventa chi studia con freddezza il modo di squartare un uomo perchè "potrebbe essergli utile"... lo trovo inutile ed estremamente pericoloso. (dal punto di vista puramente sociale, intendiamoci)
Meglio dunque camminare sui muri e imparare i salti di precisione (so che mi capisci)?
Se ti riesce e per te è funzionale, perché no?
Approcci diversi, ma io non vado a dire che è una cosa da circensi e giocolieri.
3) Probabilmente mi hai scambiato con qualcun altro... io non faccio Ninpo!!
Rispetto innanzitutto.
Svilire e denigrare gli altri mettendosi su un piedistallo non è mai un bel comportamento (nel tuo caso il lupo perde il pelo ma non il vizio, giusto?).
Come al solito, "la mia arte marziale lava più bianco della tua": discorsi triti e ritriti che non servono a nulla.
4) Mi indichi dove l'ho scritto?
dove è che ho parlato di un arte piuttosto dell'altra?
5) quello che ho trovato sgradevole è stato l'atteggiamento mentale, la premeditazione dello studio di uccidere un uomo in modo freddo, determinato e inumano... adatto probabilmente ad un soldato dei seal in missione o ad un mafioso rumeno (usando un luogo comune), non ad uno che fa "difesa personale" come da sezione...
6) in secundis... ceh è sta storia del pelo? dov'è che ho denigrato qualcun altro?
vai per cortesia a rileggerti i miei post (basta andare nel profilo..) e dimmi dove trovi che "mi sono messo su un piedistallo" denigrando gli altri....
E' il confronto che aiuta a crescere invece, con scambi di opinioni nel reciproco rispetto.
Vedi ad esempio con Raptox che all'inizio aveva un'idea del tutto diversa?
Prendi nota se hai la modestia per farlo, visto che non vuoi essere come "noi" (che, contrariamente a te, pensiamo che non si finisca mai di imparare e abbiamo rispetto per le idee altrui anche se non le condividiamo).
Sono talmente arrivato che ho appena ricominciato a studiare da zero sotto un nuovo maestro....
7) e non sono le idee che contesto, ma la motivazione...
Da questo punto di vista hai perfettamente ragione: non sei davvero come noi.
8 ) e questo, probabilmente, è un bene.....
Per questo io faccio un arte marziale (in cui la DP è in secondo piano) e voi fate Difesa Personale.
1) E chi si allena tutti i giorni? In ogni caso allenarsi serve per avere gli strumenti pronti nel momento in cui ti servono. Siamo capaci tutti a parlare, ma sono le azioni ripetute fino alla noia che poi fanno la differenza tra reagire subito e rimanere bloccato.
Tu non ti alleni? Allenarsi cosa vuol dire secondo te? In cosa ti alleni poi?
E' ovvio che quando ci si allena, lo si fa in vista di un risultato: difendere la propria incolumità e quella dei propri cari, in caso di bisogno.
Voi come lo fate? Recitando il rosario?
Onestamente non capisco il senso della frase.
2) Perché naturalmente pensi che questo debba necessariamente essere messo in pratica nella prima occasione possibile
Hai ben poca fiducia nel genere umano...
3) Dunque, stesso avatar del FAM, stessa disciplina praticata, stesso modo di porti.
E' un caso secondo te? Io non credo molto ai casi.
Vuoi dire che questa frase non ti dice niente?
"Il primo livello di apprendimento dell' U.S.S. (Urban Survival Strategies) prevede lo studio delle tecniche di atterraggio e salti di precisione, unitamente all'approccio di tecniche fondamentali quali tick-tack, cat leap, wall run, lazy vault, e turn vault."4) Mi ricordo una frase sarcastica del tipo che i disarmi da pistola sono delle minchiate e che ha fatto partire tutta una polemica in un tred del FAM che poi è stato cancellato dal moderatore.
Parlavi di quanto fossero sbagliati gli altri approcci, di quanto il KM fosse una fesseria per gente scoordinata, di quanto il giuggìzzu, ovviamente quello praticato da te avesse tutte le risposte...
Non sei stato tu? Ripeto: stesso avatar, stessa disciplina praticata, stesso modo di porti. Minchia ma allora hai un sosia!!!
In ogni caso qua ti sei detto fortunato di non essere come noi; per me questo vuol dire mettersi su un piedistallo. Sbaglio forse? O sei stato frainteso come i politici dicono sempre a proposito dei giornalisti? A me la frase sembrava parecchio chiara.
5) Mi sa che non hai capito bene, quello che tu trovi sgradevole, ovvero
la premeditazione dello studio di uccidere un uomo in modo freddo, determinato e inumano
è semplicemente come ci si allena. Come si fa altrimenti? In situazioni reali? E' ovvio che in palestra sia tutto organizzato e pianificato ma quello che dici tu è più simile all'eleminazione di un innocente da parte di un sicario.
Ti ricordo che qui si parlava di un aggressore armato di coltello, e la reazione non penso proprio che sarebbe fredda, ma anzi concitata e dettata dalla disperata volontà di non soccombere. E' inumano ammazzare uno che ci vuole ammazzare quando è l'unico modo per fermarlo?
Già, forse farsi ammazzare per non fargli del male è un comportamento più etico...
6) Vedi risposta n°4
7) Questa è bellissima e quindi ti cito:
e non sono le idee che contesto, ma la motivazione...
Quindi per te squartare (nei casi ipotetici e accademici prospettati) va bene, purché non ci sia quale motivazione? Quella di fare del male? Quella di uccidere?
Suggeriscimi tu una motivazione per eventualmente farlo senza essere contestato...
8 ) Si parlava di rispetto: in questo caso ti assicuro che non è un bene che tu non sia come noi.
Ma toglimi una curiosità: se sei tu e non il tuo sosia quello che sbraitava nel FAM, come mai con tutta questa tradizione, il giuggìzzu etc. che sventoli fieramente, nelle foto ti si vede con i pantaloni camo e la maglietta al posto del gi?
Se invece non sei tu (cosa di cui dubito, dato che come ho detto non credo alle coincidenze di questo tipo) cancella pure la domanda.