due strutture differenti ..
x nicola
dopo una lettura generale dei 3d in questa sez , imparerò la teoria dell'allenamento?
Premesso che ho letto solo alcuni punti del topic di Nicola questa è la mia opinione: la distinzione fra una disciplina e l'altra esiste solo nella nostra testa ed esiste solo in rapporto allo stile, non alla tecnica. Tu pratichi diverse discipline le cui tecniche sono "per il corpo" solo fare una cosa piuttosto che l'altra. Non esiste il calcio Thai o il calcio della Savate per il corpo. Esiste solo il movimento di quel calcio piuttosto che l'altro. Quello che esiste è invece lo "stile", ma il risultato di uno stile non è la somma delle sue tecniche, ma qualcosa di più.
Ora, se quello che fai lo consideri la "somma prestazionale" di discipline differenti allora è assolutamente fisiologico che le metodologie finalizzate al raggiungimento di una prestazione massima in una delle discipline potrebbe essere controproducente ai fini del raggiungimento di una prest. max su un'altra disciplina.
Però possiamo vederla per quello che, per me, in realtà è: tu non stai facendo 3 discipline, ma un'altra disciplina ancora che si chiama MMA dove il raggiungimento della prest. max è qualcosa che riguarda solo le MMA. Stai facendo uno stile autonomo e specifico la cui autonomia è data dalla fusione nello stile di quelle tecniche che estrapolate possono eventualmente essere identificate come appartenenti a un'altra disciplina, ma che nell'MMA divento specifiche delle MMA. Non è pugilato+thai+bjj, ma un'altra disciplina.
Poi, e questa è una mia personale visione, l'univocità delle MMA (come stile) è direttamente proporzionale alla capacità, attraverso qualità quali la fluidità e continuità di movimento nell'esecuzione tecnica e tattica, di rendere uniforme e coerente lo stile stesso.