No...ma io le lascio sempre alcune direttive...
DAY 5
Come detto stamattina i piegamenti fatti e il modo in cui, nn ero solo, siamo stati rimproverati io e il sor Vincenzo, il collega di Roma, da la dimensione perfetta di chi sia Moni Aizik e di quanto pretenda dai suoi istruttori di punta.
Ad ogni modo oggi ranghi ridotti per la partenza dei livelli 1-3 e allenamento in piccoli gruppi, il mio lo guida prima il figlio del nostro ex DT e poi io; esercizi a parte, facciamo tutto con criterio in modo cmq di nn strafare e di smaltire un po' delle tossine accumulate negli ultimi due giorni.
La giornata e' caldissima, nn tira un soffio di vento e i tatatmi cuociono i piedi ma nn ci sono alternative quindi...
Si continua con alcune cose del livello 7 e poi finalmente vediamo per la prima volta le tecniche del livello 8, ma Moni, ormai e' una sua abitudine, nn ci mostra le soluzioni...ci presenta i differenti scenari, alcuni davvero estremi come una doppia aggressione armata o le tecniche fatte quando un braccio e' inutilizzabile, e ci invita a trovare prima noi le nostre soluzioni, per poi confrontarle con le sue (operazione sempre frustrante...).
Il pomeriggio incominciamo allora a vederle e provarle e mi rendo conto di quanto su alcune cose, soprattutto a livello di meccaniche dei movimenti sia un vero genio...
Il tempo, fattosi piu' fresco, vola e finalmente arriva l'ora di sollazzarci un po': ci viene a trovare un ex membro di una non identificata unita' dell' esercito israeliano (i cui elicotteri per la cronaca ci hanno sorvolato piu'volte in giornata) che gestisce oggi un centro di addestramento nn lontano da qui (che credo ci aiutera' pure per cose