Assolutamente un punto a favore, anzi lo prendo proprio come esempio positivo, non credo di essermi spiegato sul punto del discorso (che si porta avanti da diverso tempo, tra l'altro).
Il systema è stato pubblicizzato all'inizio come uno di quei stili di combattimento che grazie all'insegnamento dei "principi" ti "liberavano dalle tecniche" o al massimo "ti facevano sviluppare le tue tecniche personali".
Vero.. ma il corpo umano funziona in un certo modo, per cui in certe situazioni non hai molta scelta. O fai quel tipo di movimento e ne esci, oppure no. La differenza è che normalmente io ti spiego il movimento e tu lo copi, mentre, quasi sempre ma non sempre, nel systema ti faccio fare un allenamento "strano" che però ti porta a "trovare da solo" la tecnica (il movimento) efficace in quella specifica situazione.
E' chiaro che il primo approccio è più rapido. Il secondo però ha il vantaggio che, alla lunga (non i 20 anni di certe AM "tradizionali" ), fa sì che il praticante si possa adattare a tante situazioni diverse anche se non le ha mai studiate in palestra. Inoltre, volendo spingersi oltre, anche chi usa il metodo in cui si studiano n-mila tecniche dovrebbe, alla lunga, arrivare a "liberarsi dalle tecniche" e trovare quindi il "suo" modo di muoversi.
E qui secondo me c'è già un po' di roba poco corretta oltre che cose che si perdono nella leggenda:
1) "io ti spiego il movimento e tu lo copi" nelle palestre occidentali serie (quelle dove si studia la scienza dello sport applicata, non quelle che fanno cineserie) questa cosa che hai detto significa che l'istruttore ti spiega su che principi si basa il movimento che dovrai andare ad eseguire (quindi c'è lo studio dei principi) e poi lo copi, ma il copiare si basa anch'esso su un principio biologico che è l'uso dei neuroni specchio, l'uomo impara naturalmente copiando.
2)"si studiano n-mila tecniche dovrebbe, alla lunga, arrivare a "liberarsi dalle tecniche" e trovare quindi il "suo" modo di muoversi" Si studiano n-mila tecniche, ma in verità se ne approfondiscono 4 o 5 che diventano ben consolidate, la bravura sta nel sapere risolvere situazioni diverse riportandole ad una situazione nota e da lì applicare la tecnica risolutiva. E sopratutto non ci si libera dalle tecniche, questa è un'altra favola cinese, al contrario, le tecniche si fanno proprie e si applicano senza pensarci. C'è differenza tra muoversi senza tecnica e usare una tecnica senza pensarci.
3)" fa sì che il praticante si possa adattare a tante situazioni diverse" e "ma il corpo umano funziona in un certo modo, per cui in certe situazioni non hai molta scelta" come fanno ad esistere "tante situazioni" se il corpo umano che le può generare " funziona in un certo modo" per cui "non hai molta scelta". Non è più semplice dire che il systema crea degli improvvisatori che stanno allo stesso livello di persone sportive con discreti livelli di forza, resistenza ecc (che per carità per alcuni ambienti, sopratutto cinesi, è già tantissimo); è ginnastica pre-marziale aspecifica, prima di diventare marzialista ( di un ambito specifico tra l'altro) bisogna passare da quella specifica e poi dal comparto tecnico, c'è poco da fare. Pare voglia funzionare come la psico-motricità che fanno fare ai bambini a 5 anni per prepararli a fare successivamente le discipline -mini- (es mini basket, mini volley ecc) che
Tutto nel systema è didattica, qualsiasi strano movimento di cui non si capisce l'applicazione è didattica
E questo è un problema?
è un problema nel momento in cui a domanda la risposta diventa "venite a provare, queste cose non si possono spiegare a parole" segno che neanche voi che le praticate e i vostri istruttori sapete davvero a che servono
per spiegare i principi (di cosa poi, ancora nessuno l'ha capito
Veramente si è sempre detto che sono principi di movimento. Di come il corpo può interagire/reagire alle situazioni in cui si trova. Qualunque disciplina ha principi di movimento, AM o SdC o altro.
veramente ci è sempre stato detto che non sapete spiegarli a parole e di venire a provare
Passa il tempo, e arriva il combat systema che guarda caso scopre che per uscire da alcune situazioni rognose non puoi fare come vuoi ma devi usare una tecnica specifica, che per altro conoscono tutti, cioè riscopre per la millesima volta l'acqua calda. E fondamentalmente manda a puttane tutto il discorso dei principi che bastano di per se per creare un combattente.
Come scritto sopra, non manda a puttane un bel niente, anzi
sarà ma a me e altri utenti non sembra, sarà che dovremmo provare, 'ste cose mica si possono spiegare a parole
Tra l'altro presumo che il "combat" messo davanti alla parola systema sia proprio a significare che agli esercizi didattici del systema vengano aggiunte delle tecniche reali che rendono il systema applicabile realmente.
Nessuno dei due si chiama kevin secours per cui non possiamo dire perchè abbia chiamato il "suo" systema, combat-systema.
Detto questo, e visti i video, è palese che gli piacciano le applicazioni street-fight/DP e che ponga molto l'accento su quelle.
Ma questo è quello che lui pubblicizza, quello che fa in palestra nei corsi non credo sia così diverso da quello che si sa nelle altre palestre di systema.
anche vedendo gli altri video dei seminari, si vede un approccio di ginnastica del systema che poi passa allo spiegare le tecniche in maniera molto classica
Sinceramente devo ancora capire da dove derivi tutto sto astio che alcuni continuano ad avere verso il systema.
tu confondi la bassa stima con astio. quando io dico che secondo me (e anche secondo la comunità scientifica, benché questo nel tuo modo di vedere screditi la mia opinione) l'omeopatia è una cazzata, non sto dicendo che gli omeopati sono tutti stronzi, che li odio a morte e che la notte gli vado a rigare la macchina con le chiavi. tu, invece, quando si tocca qualcosa a cui tieni e non si dimostra stima incondizionata la prendi sempre come un attacco personale. io ci ho provato un bel po' di volte, poi a un certo punto ho detto 'chissene' e me ne sono fatto una ragione, ma non sono anche disposto a passare per uno che ce l'ha con...
esulando, ora, dal caso specifico (leggi: non ce l'ho con te), quest'abitudine di piccarsi quando qualcuno solleva dubbi è tipica di ambienti in cui ci si basa su ragionamenti fumosi e ci sono zone grigie in cui ci si può muovere. ove gli approcci sono empirici (e scientifici) e ci sono occasioni frequenti di confronto, è più difficile che qualcuno abbracci religiosamente una linea di pensiero, perché l'obiettivo del singolo coincide con quello della comunità dialogante, ed è l'indagine ed il confronto dei possibili metodi per ottenere risultati in modo da determinare di volta in volta i più adatti ed efficienti
che è lo stesso atteggiamento di alcuni giappominkia quando ci critichi il manga preferito, come se criticare qualcosa che si legge rende il lettore deficiente
Sfortunatamente l'idea di sviluppare un intelligenza corporea che permetta di eseguire istintivamente la soluzione ottimale alla situazione senza passare dallo studio di tecniche e' condivisa dal taiji e in misura minore da ninja e chunner, con i risultati noti a tutti. Questo genera quel tipo di resistenza a video che mostrano questo approccio...
che poi è anche un fatto di numeri, chissà perchè da una parte c'è roba che funziona e che usa le tecnica per andare avanti dall'altra tutta roba stra mega pubblicizzata, che il più delle volte è tutto fumo e niente arrosto, che promette la liberazione tecnica come se fosse un mantra ( o uno slogan)