........ma sto girando molte palestre di diversi stili e l'unica cosa che ho notato in molti stili tradizionali è che si fa tanta teoria e poca pratica reale.
Sempre dal punto di vista di uno scarso,posso dirvi che quello che noto e che critico in molti stili tradizionali e tutta la pratica preimpostata,molti maestri non hanno mai nemmeno fatto un combattimento reale,quindi vorrei sapere come fanno a dire che certe tecniche sono più efficaci e come devono essere portate e quando.
sono d'accordo con te , dove per "combattimento reale" intendo anche uno sparring a contatto pieno o quasi, con le protezioni ovviamente, magari con qualcuno fuori dalla propria cerchia di praticanti con cui ci si allena
L'unica come disse qualcuno,sono gli incontri interstile,dove mettere in pratica le tanto pubblicizzate tecniche e gli stili migliori di altri,solo in quel modo si vedrà cosa funziona e cosa meno,tutto il resto sono solo chiacchiere.
Del resto le pratiche interstile erano in uso anche fra gli antichi maestri o sbaglio?
anche qui sono d'accordo con te ma con un grosso MA.
gli incontri interstili sono una buona risposta al problema, sono d'accordo anche io MA:
1- con incontri interstili non intenderei solo gare vere e proprie ma anche giornate di sparring con protezioni per fare esperienza, con regolamenti adattati allo scopo. La verità è che a nessuno interessa perchè ormai si praticano gli stili cinesi con uno scopo differente da quello per cui sono nati MA non si vuole ammettere.
2- con gare ma con un regolamento che non fosse mma, boxe o altro ma utile alla pratica di uno stile tradizionale, quindi niente colpi proibiti per carità,
, ma cercare di capire lo scopo per cui tale gare nascono
3- adattarsi e partecipare a gare di sdc già esistenti
le prime due strade sarebbero le più logiche da fare MA:
per la prima o ci si trova tra amici e utenti di forum, o diciamolo , non si avrà modo di fare sparring interstile, nella mia zona non ho mai trovato un ambiente simile nè credo esiste.
trovarsi tra amici/utenti di forum è una strada ma è limitata per vari motivi: siamo al di fuori di asd e altro, se qualcuno si fa male sono problemi, insomma secondo me ci si limita parecchio, e a mio avviso giustamente.
per la seconda vale la prima risposta, nessuno è interessato a fare cose del genere, le gare che ci sono non sono gare di combattimento, mi hanno detto, e su internet ne ho trovato traccia, che tanti anni fa la PWKA organizzava gare del genere, senza l'interruzione dei 3 secondi come ora, ma che il livello era molto basso e con pochi partecipanti.(a riprova forse del fatto che ai praticanti di wushu ste cose non interessano).
la terza strada è l'unica che si può percorrere agevolmente da soli ma anche qui con dei grossi MA:
allenare una disciplina tradizionale e uno sport da combattimento in parallelo può essere un pò difficile, se alleni la prima in modo serio, e il secondo in vista di una gara. rischi insomma di confonderti, o più semplicemente lasci in secondo piano per un pò la tua disciplina in favore dello sdc.
Costa tempo e soldi: tempo perchè se aggiungo allenamenti per uno sdc e mi preparo per una gara, sotto le 6 ore per settimana, in vista di una gara a contatto pieno, non posso stare.(e potrebbero essere poche, va anche visto dove e in che regolamento combatto); ma costa anche soldi perchè altro che non sia in una realtà fortunata, aggiungo i costi di un'altra palestra.
Poi è chiaro che difficilmente potrai portare tutto il tuo bagaglio tecnico. Anzi qui ci starebbe bene una discussione a sè. Che tecniche tradizionali possono essere portate in un contesto di gara.
Mettiamo le mma, che sono il regolamento più permissivo. Calci , pugni, ginocchiate ,spinte, gomitate sì. testate no, e mi sembra giusto , in mezzo? spallate , colpi portati con l'avambraccio, colpi di palmo, leve in piedi (mi sembra di ricordare di sì ma non le ho mai viste.)
Un amatore cosa può fare? A suo tempo ho visto i regolamenti delle federazioni italiane ed escluse figmma, tutte limitavano l'uso di colpi di avambraccio o colpi di palmo, sul regolamento di figmma non ho letto nulla ma a logica non si potranno usare?
oppure si combatte nel kudo, che per me è un buon compromesso per un amatore, o in realtà analoghe come il karate shin budo di Andrea Stoppa, ma di cui non conosco bene il regolamento.
Insomma per farla breve confrontarsi non è così semplice e sposta molti problemi al praticante, a riprova (per me ) che l'ambiente del wushu in italia non cerca l'efficacia, il confronto , ma altre cose.
scusate il papiro, e scusate se i discorsi sono un pò prolissi, ho scritto di getto
a presto jack
PS: poi dopo anche aver fatto esperienza si apre un altro problema e dopo? dopo avere fatto esperienza? ritorno a fare forme? forme collaborative di applicazioni e basta?