Accidenti, sei bravo Ale, farò un tentativo e lo contatterò vediamo un po' che dice, speriamo bene, così posso cominciare a fare un po' di grappling in maniera seria. Comunque sia in collaborazione con i ragazzi del corso ho stilato un programmino io ve lo posto, non voglio incorrere in nessuna ingiuria, criticate costruttivamente come fino ad ora e ditemi che ne pensate, soprattutto tu Ale dimmi un po' che ne pensi.
Come in tutte le discipline è necessario prima di cominciare un riscaldamento seguito da una fase di stretching specifico, quindi esercizi che allunghino la muscolatura e sciolgano le articolazioni ponendo una certa enfasi sulla schiena ed il collo (evito di decsrivere gli esercizi stessi onde evitare confusione creando un post enorme)
Successivamente passare allo studio delle cadute da ogni lato.
Esercizi di condizionamento alla lotta in singolo e a coppie, spunti interessanti si possono prendere da questi video.
31 BJJ Grappling Partner Drills in Less Than 6 Minutes - Jason Scully33 Solo Grappling BJJ Drills in 7 Minutes - Jason ScullyPassare poi ai takedown studiando queste tecniche di base (perdonate ma conosco solo le pronunce giapponesi)
- Koshi guruma
- O soto gari
- Morote gari
- Sukui nake
Dopo di ciò passare allo studio delle tecniche al suolo comprensive di strangolamenti e leve articolari, nonché strategie per il controllo dell’avversario
Sankaku Jime (soffocamento a triangolo)
Ude garami (torsione del braccio)
Kimura (torsione del braccio inversa)
Hadaka Jime (soffocamento a mani nude)
Juji gatame (leva al braccio)
Makikomi Jime (gighliottina)
Leve semplici alle gambe, achilles lock o ude garami al piede.
Dopodichè un po’ di sparring libero per prendere confidenza con la dinamicità del confronto.
Ovviamente nel tutto è compreso un minimo di strategia di applicazione, nel senso creare e gestire situazioni da in cui applicare le tecniche, senza studiarle solo nude e crude e poi mi piacerebbe inserire un minimo di difesa personale relativamente le tecniche descritte, ma solo un minimo per dare un po’ di pepe al corso. Successivamente, con molta calma, avvicinarsi a qualche competizione.