Io credo che il discorso vada anche ricercato nella differenza di cultura tra noi e la Cina.
Considerate che noi già siamo scettici sulla nostra cultura (quanti di noi posso dire di essere veramente religiosi), quindi è ben difficile accettare la teoria di qualcosa profondamente estraneo.
Il problema del Dantien, riserva e fulcro del qui, è una questione difficile da discutere.
Se paragoniamo il qi alla nostra forza interiore, potrei dire che il dantien è il centro di esso e potremmo associarvi l'idea che abbiamo del concetto di "cuore".
Il maestro m'ha spiegato che il qi scorre dentro di noi ed intorno a noi, ma solo imparando a tirarlo fuori dal dantien che possiamo esprimere al meglio il nostro qi incanalando in qualsiasi cosa vogliamo fare.
Concludo dicendo che io ho problemi sia a visualizzarlo che a sentire il qi, data sia la mia poca esperienza pratica che la mia difficoltà ad accettare per intero il concetto.