Con amici e colleghi (quelli che sanno cosa faccio) tendo a scoraggiare il divertimento di testare le mie reazioni, se mimano il colpo io non faccio una piega, così si ringalluzziscono per avermi sorpreso, battutine sulla fine che avrei fatto e stop.
Dopo un pò il gioco cessa.
Forse anche perchè non riesco ad avere una reale percezione di pericolo al lavoro o con i miei amici.
Invece ho avuto ed ho reazioni istintive (che spesso mi preoccupano) quando la cosa accade di sera, in zone brutte e alle mie spalle.
Uno dei miei più cari amici ancora ricorda la fortuna avuta quando ha pensato di spaventarmi in via Giambellino alle 2,30 di notte, sorprendendomi alle spalle, li mi girai e non sò come fermai il pugno a un niente dal suo naso, poi lo cazziai pesantemente per uno scherzo così, a quell'ora e in quella zona, promettendogli che la volta successiva non mi sarei fermato.
Uno dei miei più cari amici invece, soffrendo della sindrome da ubriachezza molesta ed evidente, una volta mi attaccò con un crick.
Me lo sparò su un braccio e rimase il callo osseo per due settimane.
Per fargli capire di non rifarlo gli rigai la macchina.