Allora parliamone.
Mi soffermo intanto sull'idea che l'ascia non sia stata creata per difesa.
Ora... Io penso che per tutte le armi, quando sono state "ideate", l'idea principale era come massimizzare l'offesa consentita dall'energia cinetica che uno è in grado di produrre col proprio corpo, trasferendola ad apposito attrezzo che potesse aumentare la pressione sull'obiettivo. L'eventuale studio di come utilizzarle (e modificare anche alcune sue parti) per difendersi anche, penso sia venuto dopo (come naturale conseguenze eh...).
Quindi il discorso per me è un po' privo di significato: è sicuramente vero che si possano assegnare dei valori, per quanto riguarda vari aspetti dell'arma (danni, difesa, maneggevolezza) e che all'ascia possano essere attribuiti valori molto bassi in termini di utilizzo difensivo... Però da qui a ricavare tutto il discorso del tipo, mi pare eccessivo.