Il katà di "puro" Judo, per chi ancora non lo conoscesse, non derivato come altri dall'esperienza del Ju-Jutsu.
forse sarebbe il caso di spendere qualche parola in più su questo kata, visto che chi non lo conosce nota un atteggiamento che è molto poco attinente con quello che normalmente si intende con il termine judo.
Un appunto: l'esecuzione a video è orribile, troppo schematica, se trovo qualcosa di fatto meglio lo posto.
Ogni kata contiene e sviscera un principio.
Il principio sviscerato da Ju-no-kata è quello, come dice il nome, della cedevolezza, cioè dell'essenza propriamente detta del Judo.
Infatti, nell'esecuzione, è molto diverso dal kime no kata, ad esempio o dal nage no kata o dal katame no kata.
Mentre questi katà, ed altri, incorporano principi propri del Ju Jutsu, ad esempio del Kito Ryo, che entrano anche nel Judo, attinenti alle strategie di combattimento ed allo sviluppo del kime (decisione), il Ju no kata è, come dire, il momento in cui il Judo parla di se stesso in prima persona.
Sintomatico l'atteggiamento di Tori ed Uke che, come dice Barioli Sensei, è collaborativo e non contrapposto come può essere nel kime o nel kodokan.
Beh, riguardo al filmato è difficile trovarne di buona qualità....
