Forse potrò rispondere meglio tra un mesetto
ossia quando torneranno gli allievi che hanno fatto una pausa tra luglio e agosto (il mio corso quest'anno non si è affatto interrotto, anche se di solito sono sono allenamenti di ripasso senza avanzare col programma e io sto disertando da una settimana ma solo per una banale bottarella a un piede rimediata sgranchendomi a casa e per la quale fatico ancora ad appoggiarci bene il peso).
Comunque in linea di massima, per quanto visto in coloro tornati dopo 4-6 settimane per infortuni o nel caso di un ragazzo tornato quest'estate dopo circa 6 mesi di stop (durante l'anno “normale” era andato a far thai, volendo provare uno sbocco sportivo), direi che ci si dimentica magari delle difese studiate nelle ultime lezioni (in pratica quelle non ancora allenate a sufficienza per essere metabolizzate) ma la maggior parte delle cose rimangono, seppur con un po' meno “smalto”, come normale che sia.
In generale nella eventuale pausa estiva in quelle israeliane penso si perda più o meno “tanto” come nelle altre am.
E come punto di riferimento ho un corso, come quello a cui forse accennava Gargoyle, che a conti fatti di lezione vera e propria non arriva neppure alle 12 ore mensili (penso come addirittura sia per la maggioranza dei corsi fatta esclusione degli sdc), sono 2 sessioni da 1 ora e mezza a settimana (di media viene trasmessa quasi una “tecnica” a lezione da aggiungere all'allenamento di quello che si è visto in precedenza), ma calcolando che almeno i primi 20 minuti sono di riscaldamento e un quarto d'ora di colpitori, non si arriva alle 12 ore mensili dedicati alla didattica (nella mia testa poi io distinguo nelle sessioni, indipendentemente dalla disciplina, allenamento e lezione come due aspetti diversi ma vabbeh... sarebbe un discorso ot).