Ciao Happo, la scelta di rimanere in un posto dipende da tanti fattori.
Fondamentalmente la finalitá della mia pratica é il piacere che mi procura l'allenamento. L'allenamento che facciamo mi piace e il benessere che mi procura "stempera" la propensione a cercare "l'ottimo".
Rispetto ai risultati che si dovrebbero raggiungere con un corso di karate, il posto dove pratico si muove nella media (media-alta direi) dei corsi di karate che ho avuto modo di conoscere ma direi anche di parecchi corsi amateur (marziali o no) che ho avuto modo di provare.
Dove ho visto veramente la differenza é stato in un lezione tosta di boxe a 2600 metri che per l'altezza ho sofferto abbastanza e in un corso di kyokushin, dove sono tornato a casa con i pettorali e addominali inservibili per una settimane o due ed ematomi abbondanti nel costato e reni (100 flessioni di fila, 100 mae geri senza appoggiare la gamba, 100 mawashi stessa modalitá, castagne a non finire sul tronco)... Se quella era la prima lezione,
probabilmente non é una strada che fa per me. Avrei voluto approfondire ma il posto é ad una ora da casa mia e non posso permettermelo.
Insomma, considerando che sono un praticante medio, che dedica all'allenamento 2 o 3 giorni a settimana, tra lavoro e famiglia, possiamo dire che la pratica attuale si adatti bene alle mie esigenze/aspettative.
A volte cercare "l'ideale", il "meglio", "l'ottimo", non ti porta ad essere necessariamente piú felice.
Non so se mi spiego.
Magari domani mi rompo le palle e cambio tutto, mi iscrivo finalmente in quella palestra di boxe che ho addocchiato o trovo un "Ryujin" dientro l'angolo e mi metto a imparare con lui...
Ho una "cuenta pendiente" con il judo o il bjj ad esempio e prima o poi mi prenderlo lo sfizio di provarlo, anche se ho 38 anni... Ma per adesso va bene cosí