Come va?
L'altro giorno mi sono imbattutto in un lavoro realizzato parecchio tempo fa, nel 1996/97, presso l'universitá di arte e design di Helsinki.
Avevo scelto di seguire un corso di gioiello e di lavorazione del legno e, unendo l'utile al dilettevole, avevo avuto la "brillante" idea di costruire il mio puukko.
Il puukko é IL coltello finlandese. Principalmente uno strumento di lavoro, che venima peró impiegato abbondantemente anche per risolvere con la violenza, discussioni gonfiate dall'alchool.
La Finlandia era un tempo (e se non ricordo male) il paese con il maggior numero di omicidi all'arma bianca, generalmente favoriti dalla disponibilitá di questo attrezzo sempre infilato alla cintura.
Finalmente decisi solo di ispirarmi al puukkoo e costruire qualcosa di ornamentale che appagasse piú liberamente il mio gusto.
Mi importava che avesse delle linee essenziali, eleganti e con una buona proporzione tra lama e impugnatura. Nell'estetica mi sono anche lasciato influenzare dalle spade e coltelli giapponesi.
Oltre a disegnarlo, ho realizzato le parti in legno (un unico pezzo di ginepro) e l'elsa (ottone). La lama me l'ha preparata un coltellaio finlandese seguendo il disegno. Il metodo costruttivo sarebbe dovuto essere diverso, ma costruirlo seguido la tradizione sarebbe stato troppo difficile per le mie abilitá
E' un oggetto che si potrebbe definire "equitativo", perché non puoi essere mai sicuro di avere "il coltello dalla parte del manico"
Avevo disegnato l'impugnatura in modo da far apparire una maggiore "sinuositá" guardando il coltello da quell'angolo: