caro Marco, la mia premessa era riferita ad una situazione in cui, ripeto, hai tanto da perdere.
fare a botte con il compagno di scuola, è capitato pure a me, anche in ambiente politico, ma avevo sedici anni.
secondo te, avere il rispetto di conoscenti, amici, familiari e colleghi, ovvero del mondo civile che ti circonda è peggio che essere rispettato dal deficiente che ti manda a quel paese passando col rosso?
alla fine, puoi avere tutte le ragioni di questo mondo, ma se gli procuri danni gravi, ti devi vendere un rene tra risarcimento e avvocati, senza contare le conseguenze penali. altresì, qui da noi anche i ragazzetti vanno in giro col coltellino e spesso vengon fuori da famiglie dove il più pulito s'è fatto dieci anni di carcere.
adesso, metti sul piatto della bilancia tutto questo e trai le tue considerazioni.
ripeto, il perciolo di vita è una cosa, un vaffa tutt'altra.