Da un po' di tempo a questa parte, come tutti voi saprete, ho iniziato ad essere un po' stanco di praticare karate in un certo modo. Per questo motivo, dato che il corso nella mia palestra non è ancora partito ho deciso di approfittarne per girare un po'. In questo topic metterò i miei resoconti e le mie riflessioni sulle varie palestre. bene, detto questo, cominciamo! =D
Episodio 1: M.M.A. (che poi è stata una lezione di thai ) Palestra ed ambiente:
La struttura è abbastanza grande, pulita e fatta benino, nella media delle palestre. Il personale è giovane e simpatico e mi hanno tutti fatto un'ottima impressione. La saletta dove ci siamo allenato non era male a livello di spazio, i due pilastri erano ben imbottiti e le pareti avevano due o tre specchi di grandi dimensioni sui 3 lati. Nel lato corto (la sala era rettangolare) a dx erano ammassati step, tatami smontati, qualche colpitore, alcune paia di guantoni 8che ci sono stati gentilmente prestati) e atre protezioni. L'unica nota negativa era che il pavimento in assi di legno non era tpo parquet, ma erano proprio assi e c'eano delle belle distanze, in più era crepato in alcuni punti (lontani dalla zona calpestabile comunque, diciamo vicino i muri, nulla di gravissimo ma, stando a piedi nudi, non era il massimo. L'istruttore è un ragzzo giovane, simpaticissimo e alla mano ed estremamente competente, si muove benissimo, spiega in maniera chiara e semplice e non si perde in troppe chiacchiere, mi ha fatto una splendida impressione. I ragazzi onestamente un po' meno, ma alla fine io e il mio amico eravamo gli ultimi arrivati in un gruppo già formato, quindi è nche normale che non ci abbiano cagato. Tecnicamente parlando c'erano due di loro che vermente erano bravi, anche perché erano giovani, ma devo dire che tutti quanto si impegnano per bene. L'assistente istruttore che ci ha seguiti nella seconda parte anche mi ha fatto una buona impressione, tipo tranquillo pure lui.
Allenamento:
Per prima cosa, dopo un saluto di gruppo con un inchino (tipo karate ma senza saluto tra compagni, meditazione o nulla di simile) abbiamo cominciato con qualche minuto di corsa a ritmo abbastanza blando. Successivamente ci siamo posizionato vicino agli specchi e, guidti dal maestro, abbiamo fatto un po di corsa sul posto alternando il semplice saltellare ad andature come la classica corsa calciata e ginocchia alte. Siamo poi passati ad un piccolo circuito partendo facendo 10 sprawl, 10 sprawl + piegamento, 10 burpees. Dopo di questo 30 o 60 secondi (non ne ho idea) di mountain climbers e di un esercizio simile, dove però portavi le gambe di lato. Per finire un'altra ventina di piegamenti standard sulle braccia (se non ricordo male) e poi rotazioni articolari e stretching. Devo dire che anche qui l'impressione è stata buona, non so quanto lo sia stato il circuito, ma se l'idea era quella di farci faticare c'è riuscito benissimo (peccato che la caviglia dolorante non mi abbia permesso di dare il massimo =( ). Finito lo srtretching abbiamo fatto una piccola pausa per asciugare il sudore e prendere un sorso d'acqua e ci siamo divisi per gruppi: io, il mio amico e un altro ragazzo nuovo col maestro, gli altri con l'assistente a fare un po' di tecnica, scambi e sparring a vari livelli. Per quanto riguarda noi il maestro ci ha spiegato la posizione di base di mani e piedi della thai (facendoci anche vedere la guardia thai tradizionale e quella della kick) per poi spiegarci il jab, la copertura da gancio, il cross, il calcio frontale con gamba arretrata e con skip, il frontale di gamba avanzata e infine il low kick. Ogni spiegazione era fatta senza stressare troppo sui dettagli, cercando di darci giusto la forma di base. dopo averci corretto i macroerrori e averci fatto provare per un po' a uoto ogni tecnica lui passava con un colpitore in mano e ci faceva provare la tecnic a contatto, correggendo eventuali errori o provando acolpirci con uno schiaffetto per ricordarci di stare pronti a usare la copertura. Dopo aver appurato che sapevamo tirre ha detto a me e al mio amico che potevamo metterci nell'altro gruppo in quanto la tecnica di base già la tenevamo e che ci avrebbero corretto stesso durante gli scambi. detto questo siamo passato con gli altri, ma non essendo attrezzati abbiamo prima fatto un po di combattimento leggerissimo a mani nude, finché il proprietario della palestra (che a quanto ho capito è il fratello del maestro e insegante di KB/Thai anche lui) ci ha detto che potevamo prendere in prestito i guantoni che c'erano nell'angolo, da lì abbiamo aumentato leggermente il ritmo anche se non avendo né paratibie né paradenti siamo comunque stati molto, molto più sciolti degli altri. Dopo una decina di minuti di combattimento ci siamo fermati e abbiamo fatto una piccola routine di condizionamento (a quanto ho capito non c'erano abbastanza colpitori per tutti quindi era l'unica cosa che si poteva fare per variare un po') così composta:
10 low kick esterni e 10 interni per gamba
10 tibia contro tibia (questi li abbiamo fatti col maestro che, sfiorandomi appena mi ha fatto un male cane, soffrivo e ridevo per l'incredulità
)
10 combo gancio sx/dx ai lati del corpo
10 combo hab/cross al corpo
Mentre facevamo condizionameno coppie di due persone combattevano, per poi essere fermati e sostituiti da altre due coppie. Non abbiamo girato, quindi io alla fine mi sono allenato col mio amico (ex karateka e mio ex sempai ai tempi d'oro) finché il maestro, verso la fine della lezione si è avvicinato sorridente e ha detto "ok, adesso girate due minuti ciascuno con me e vediamo su cosa dobbiamo lavorare" detto questo ha provveduto ad abboffarci di mazzate (con un controllo dei colpi ottimo, colpiva solo con le gambe e faceva sentire i colpi pesnti il giusto per stopparti senza farti male, mentre i pugni (era a mani nude) non li portava, toccava solo al corpo. Apprezzabilissimo il fatto che dopo ogni spiegazione prima di ricoinciare era stesso lui ad allungarmila mano per toccare il guanto prima di riprendere, in più era sempre prodigo di buone parole ogni volta che riuscivo a mettere a segno una tecnica o una combinazione oq uando vedeva che paravo bene i calci. mi ha fatto anche una velocissima introduzione al clinch, dicendomi come cercare di chivare le ginocchiate quando stavo con le braccia bloccate e ed esortandomi a trovare una liberazione (che stranamete mi è riuscita
). Nota divertente di questa fase: metre combattevamo mi ha tirato un high kick che io ho parato ed afferrato, continuando poi con un diretto verso i maroni (cosa che faccio spesso in palestra, ovviamente non affondando)...solo che non abituato al differente range dei guantoni lo stavo per prendere. Ci siamo fatti un sacco di risate sulla cosa
Finito con me ha corretto un attimo delle cose ad un allievo nello stesso modo e poi abbiamo concluso la lezione col veoce saluto come all'inizio. Lui dopo è venuto a salutarci, ci ha stretto la mano e ci ha detto che ci aspetta venerdì alla stessa ora (e aggiungendo che da lunedì ripartiranno anche le lezioni riguardanti il combattimento a terra).
Considerazioni finali:
L'allenamento è stato molto più faticoso di quelli di karate, ma è buono un anno e mezzo che dico a mio maestro che dovremmo adottare un modo di fare simile, anche se lui non ne vuole sapere . :'( :'( :'(
L'impostazione alla fine (se non per le spalle alte) è molto simile a quella che a me viene naturale e mi sono trovato bene, ma non so cosa fare. Mi spiego, è andato tutto benissimo, ma non mi è scattata la scintilla che mi è scattata col karate al primo allenamento.
In ogni caso sono felicissimo di essere andato e credo che continuerò a sperimentare realtà del genere in quanto sono convinto che ci sia molto da imparare. Onestamente, pagherei perché nel mio corso di karate si inserissero modalità simili per fare ciò che facciamo, sono convinto che si maturerebbe moltoprima e tutto sarebbe più onesto.
In ogni caso, voto finale all'allenamento di
MMA Thai Boxe di ieri sera: 7.5
Stay tuned
Dav