Adesso se riesci a recuperare quello che hai letto potremmo appurare se è vero che i muscoli non si scaricano (dubito, ma non lo so) e se, anche in caso affermativo, il glicogeno nel fegato non sia comunque importante come carburante per il lattacido.
Ho il brutto vizio di leggere senza salvare le cose. :'(
Comunque il discorso era semplice: il glicogeno immagazinato nei muscoli non può essere utilizzato per essere trasformato in glucosio ed essere immesso nella circolazione sanguigna, ma può essere utilizzato solo direttamente dai muscoli per la loro attività. Quindi la notte, dovendo occuparsi perlopiù di evitare ipoglicemia e nutrire il cervello, il corpo utilizza il glicogeno epatico.
Non ho purtroppo trovato riferimenti in merito a quanto glicogeno consumino i muscoli a riposo, né quanto la riparazione degli stessi post-workout incida su queste scorte.
Secondo me manca un elemento nella discussione: il Sistema Nervoso Centrale.
Dopo il digiuno notturno il glicogeno epatico è molto basso; l'unica fonte di energia utilizzabile dal sistema nervoso è appunto il glicogeno in circolo, perché quello muscolare non esce dalle cellule muscolari; l'ossidazione dei lipidi potrebbe non fornire energia in tempo utile allo svolgimento degli esercizi, con le (probabili) conseguenze connesse di una riduzione del reclutamento neuro-muscolare, di prestazioni non-ottimali e di bassa qualità/efficienza dell'allenamento.
Ora, anche se i carboidrati pre-esercizio hanno (o almeno così sembra) un effetto inibitorio sulla ossidazione dei lipidi, e quindi mangiare prima di allenarsi potrebbe vanificare o ridurre gli effetti "benefici" dell'allenamento stesso, una prestazione fisica sub-ottimale sul lungo termine potrebbe avere gli stessi
non-effetti.
Perciò, a mio parere, l'assunzione di carboidrati dopo il digiuno notturno e
immediatamente prima dell'allenamento dovrebbe essere limitato alle quantità necessarie a rifornire di energia il sistema nervoso centrale e in forme
immediatamente (o quasi) utilizzabili. Per questo suggerivo le maltodestrine. Integratori BCAA (o misti) possono essere utili
durante l'allenamento, sia se questo è prolungato nel tempo sia se è "di forza"
[1]. E, naturalmente, dopo.