Io, tempo fa, quando ancora non praticavo Thai, avevo iniziato un percorso nella Makotokai del maestro Paolo Bolaffio, a Trieste. Il corso che facevo - che aveva un costo non indifferente, seppur in linea con altre realtà - prevedeva un incontro al mese, della durata di circa tre ore, per almeno due anni. I dettagli non li ricordo, visto che è passato molto tempo. Sta di fatto che nessuno mi ha mai rilasciato nulla o premesso mari e monti. Io avevo l'obbligo di andare agli incontri ed allenarmi. Tutto il resto, come ad esempio avviare un gruppo di studio nella mia Regione, sarebbe avvenuto con la dovuta calma e i giusti tempi: non necessariamente dopo due anni, cioè quando sarebbe finito il corso, ma neanche con solo otto ore di pratica. All'epoca, per raggiungere la palestra, facevo 600 chilometri all'andata e altrettanti al ritorno. Tutti i mesi. Alla fine ho mollato, ma non per la distanza o i soldi. Semplicemente ho preferito dedicarmi alla Thai, fosse non altro perché non aveva i kata.
Adesso, soltanto per il Grappling, faccio ottocento chilometri al mese, visto che la palestra presso la quale mi alleno si trova a cinquanta chilometri da casa. Il concetto è semplice: se io riesco a muovermi, lo possono fare pure gli altri. Ovviamente serve passione, dedizione e una motivazione non indifferente. Ogni cosa al suo tempo. Io la vedo così. Poi, ognuno, a casa sua fa quello che gli pare.