Lunedì sono andato a fare una lezione di prova a Monfalcone, arrivando direttamente da Cervia, dove mi trovavo per lavoro, senza passare per casa 'che altrimenti non avrei avuto il tempo.
Ho scelto di provare in questa scuola in particolare essendo l'unica nella zona che non dichiari "Kali-Silat-JKD-Close Combat-Self Defense" o una qualsiasi combinazione di almeno tre dei sopracitati elementi.
L'insegnante è molto simpatico e disponibile, come mi aveva detto il mio conoscente che mi ha indirizzato qui.
Mi ha spiegato due cose sullo stile, e siamo passati al riscaldamento, con bastoni in mano. Non l'ho trovato impegnativo (e vorrei vedere, dopo tre anni di pugilato) salvo ovviamente per le fasce muscolari usate diversamente e i polsi. Un po' di passeggio sul triangolo femmina e via.
Il resto della lezione è stata un passaggio di applicazioni dello stesso movimento (il single six, come lo chiamano, è essenzialmente un angolo uno con recupero circolare in basso/colpo in basso per tornare al caricamento) dal due bastoni al bastone singolo alle mani nude.
Lo stile in particolare tratta il bastone come succedaneo della spada (o machete), ho visto quello caratteristico con la lama concava e affilato all'interno:
Come questo ma di dimensioni maggiori.
Mi ha spiegato che è per questo che ci sono relativamente pochi colpi "frustati" (che credo si dicano witik), e non si va mai ad agire sul bastone con la mano nuda.
Particolare la posizione di "caricamento", che si tiene con il braccio sollevato, con il gomito alla stessa altezza della spalla, il pugno in alto e il bastone a 45° rispetto alla verticale della spina dorsale che tocca la spalla. Circa come questo signore qui:
Si sono fatti vari esercizi, anche "giocosi", sulla consapevolezza spaziale (ad esempio scambiare coi bastoni in preordinato dovendo usare il compagno per coprirsi da una terza persona che cerca di "inquadrarti", e così via.
Lunedì prossimo tornerò, mi sono trovato bene e sto valutando di restare.
Ovviamente vi aggiornerò il topic