Arte Marziale Vietnamita..e Vietnam!

Mi chiedevo quanti praticanti di AM VIETNAMITE desiderino di recarsi nel paese di origine dell'AM...quanto lo hanno già fatto..quanti lo continuano a fare...e anche eventuali pareri riguardo a chi già lo ha fatto..perchè potrebbe esserci qualcuno deluso e qualcuno invece entusiasmato più che mai!

Faccio questa domanda perchè nel mondo marziale ho scoperto che non tutti i praticanti di AM deisderano qs cosa...cosa ke per me è invece sempre stata un desiderio realizzato..ma noto che le AM che portano spesso a scoprirle nel loro paese di origine sono le AM viet appunto, le cinesi..e la Muay Thai..ma lle altre no!

Io personalmente son capitato in Vietnam più per caso..nel senso che il mio maestro mi ha spinto a fare qs cosa 11 anni fa..lui tornava per la 3^ volta..e lo propose ad alcuni dei suoi allievi...allora senza pensarci troppo comprai il biglietto...1.750.000 lire..lo ricordo ancora..Luglio 1999...da li un continuo tornarci..MAL D'ASIA..MAL DI VIETNAM...ne sento la mancanza dopo qlch mese che nn ci metto piede..nonostante nel 2009 abbia visto per ben 3 volte il Vietnam..beh, nn mi è bastato..ora vorrei essere la..ma nn so se il 2010 fa parte degli anni Vietnam..vedremo!
Ovvio..viaggi con il primo scopo il VOVINAM...soprattutto i primi, dove era SOLO VOVINAM..poi ho avuto occasioni di andarci per tempi lunghi e allora incominciai a girarlo e farci Vovinam e ferie..

Attendo opinioni a riguardo!!

Anche a me piacerebbe andare in Vietnam ad allenarmi, ma ammetto che è più una curiosità legata al vedere come si vive e si pratica nella terra d' origine. C'è gente che si sente superiore solo perchè è andata col maestro a fare qualche forma sul posto, e allora si attacca sul vo phuc tutte quelle mostrine tipo militare come a ufficializzare che "io sono un vero vo sinh perchè ci sono stato in Vietnam"...
Senza parlare di tutti quelli che ci sono stati, hanno pagato qualche furbo maestro per farsi insegnare n quyen o farsi riconoscere l' n grado e poi tornano da eroi depositari di antichi segreti (vedi gua.. COFF COFF )
Non lo vedo come un passaggio necessario, un pò di più per chi invece decide di dedicare (e comprendere) più tempo all' arte Viet.
La mia ex istruttrice c'è stata svariate volte, l' ultima che io sappia prima della rottura era andata per sostenere il 4° Dang, non glielo hanno riconosciuto, è tornata incazzata dopo essersi dissociata anche dall' associazione che le ha permesso di andarci, e dopo qualche tempo mi dicono sia arrivata una sera in palestra con la sua dannata striscetta in più sulla cintura (o la cintura rossa non ricordo) sostenendo che "era stata autorizzata () a mettersi il 4° Dang". Che tristezza.

Oooooohhhh..beh, è pieno di qui signori/signore che ci sono andati a fare delle ferie al mare e poi scattare due foto con qlcn in vo phuc e aperto il wallet per dare una sostanziosa mancia per ottenere qlch diplomino o grado in più..purtroppo essendo cmq paese povero..nn come prima, ma cmq di gente povera ce n'è ancora..il soldo attira..la corruzione fa parte della cultura purtroppo..ed ecco gente che torna con gradi etc etc...

Anche da noi c'è gente che c'è andata a farci solo le ferie e poi lo mette nel curriculum..pochi, e gradi bassi..però devono sapere che nn hanno capito nulla..anche perchè come giustamente dici..NON E' UN PERCORSO OBBLIGATORIO...neppure necessario ad una normale pratica..ma ti da qlcs di diverso se lo fai..beh, tutto dipende da cosa cerchi!!

Riguardo ai gradi riconosciuti potremmo fare un discorsino lunghino..

Ad esempio..LA FRANCIA non riconosce nessun grado fatto fuori dalla Francia..e son dei grandi a riguardo. Tutti i miei amici e maestri di alto grado che hanno fatto gli esami ufficiali in Vietnam sono tornati in Francia con il grado vecchio e rifatto l'esame in Federazione..anche il maestro Sudoruslan..aveva fatto il 6° dang in Vietnam davanti a tutti (cosa da pochi) e in Francia lo ha rifatto..altrimenti sarebbe rimasto 5°

esempio..se in Italia un nostro praticante decide di andare in Vietnam per i cavoli suoi senz un permesso rilasciato da noi attualemente non può fare l'esame..almeno,così ora c'è scritto nel regolamente della Federazione..
Solo con la richiesta ufficiale puoi presentarti ad un esame...altrimenti, se dovesse capitare che te lo fanno lo stesso (nn credo un esame ufficiale..magari da qlcn che si fa pagare e te lo fa senza riconoscimento) quando torna di certo nn li viene riconosciuto..altrimenti le Fed. a cosa ci stanno a fare? Lavorano per sviluppare e tutti saltano i percorsi corretti quando li va? No..

Ora l'era dovrebbe essere finita..ma fino a qlch anno fa anche nel VVN in Vietnam con qlch conoscenza andavi a prenderti un cintura rossa in Vietnam..magari senza esame..con pochi dollari..ovvio, senza riconoscimento ufficiale..ma nn credo che interessi..interessa di più il colore o la striscia..

Ovviamente parlo ambito Vovinam..il resto delle altre AM nn so come funzionino..ma ora ogni esame fatto in VN deve passare dalla VVF (vietnam vovinam federation) oppure dalla WVF per gli stranieri..senza la parteicpazione alla WVVF nn dovresti poter fare l'esame in Vietnam dato che il Vietnam è parte della WVVF...ma nn so se è così davvero..in realtà spero, altrimenti è lavoro sprecato!

Oltre al fatto di avere dei maestri che insegnano con un altro metodo in Vietnam trovo anche questo..che per me non è poco...un maestro sempre disponibile..e tanti amici con la quale condividere momenti bellissimi e indimenticabili a KM da qui!

Compleanno del Maestro Nguyen Van Chieu, DT Internazionale della WVVF (World Vovinam Federation)

La festa a casa sua:
La festa al ristorante:

Senza parlare di tutti quelli che ci sono stati, hanno pagato qualche furbo maestro per farsi insegnare n quyen o farsi riconoscere l' n grado e poi tornano da eroi depositari di antichi segreti (vedi gua.. )

Beh caro Akira , io ho avuto la fortuna di stare molto tempo in Vietnam e come dici tu anche io so di Maestri che, magari non hanno pagato, ma cmq il loro esame è stato fatto, anzichè davanti ad una commissione come lo avevano fatto altri, lo ha fatto in solitario in un luogo .... così si dice ...peccato che nessuno lo abbia visto o documentato... e parliamo di un grado molto importante... Comunque sia , ragioniamo Akira che la tua ex insegnante si sia cmq messa il 4° dang o che questo che so io abbia fatto (?) o no l'esame , a noi cosa ci toglie? Io penso ad essere corretta nel mio cammino, a portare e vestirmi del grado che mi sono sudata e meritata secondo il parere del mio Maestro... il resto dovremmo imparare a farcelo scivolare addosso!
Io le arti marziali voglio viverle così senza stare lì ad additare quello che fa di scorretto questo o quello, se tizio o caio vestono un grado che non meritano, se sempronio si definisce Maestro,ma in realtà non ha il grado per farlo... etc..etc..
Le arti marziali sono qualcosa di puro, sono un ' ARTE  trattiamole come tali e comportiamoci da artisti umili!
Questo ovviamente è il Debby Pensiero!

Ciao, il mio discorso era solo per evidenziare il fatto che non è la visita al Vietnam a determinare il valore di un praticante, ma appunto capita che la gente ci ricama sopra per darsi un tono.
Personalmente ho abbandonato completamente l' interesse per le cinture, ho sostenuto il mio ultimo esame perchè spinto a farlo altrimenti nemmeno me ne sarei ricordato... In un sistema che però guarda a queste cose mi fa solo un pò fastidio constatare che ci siano persone che vengano considerate più capaci o valorose in virtù del loro grado, grado che troppo spesso è solo una questione di anzianità, di preparazione sommaria o addirittura di autoreferenze.
L' episodio della mia ex istruttrice è indicativo di come, d' altro canto, siano gli stessi praticanti a correre dietro a questo mito della cintura, dell' essere riconosciuti maestroni perchè loro hanno più striscette di stoffa, del voler guardare gli altri dall' alto verso il basso perchè sono di grado inferiore.

Insomma..il mio 3D voleva essere un po' differente..non nel fare a gara di chi è stato di più o di come pubblicizzarlo...ma volevo solo sapere a quanti interessa la scoperta delle origini di ciò che pratica cmq condividendo il pensiero che il viaggio nel paese di origine non è un passaggio obbligato.
Io non volevo ne di parlare ne di cinture ne di esami in realtà..poi ne ho parlato perchè è stato lanciato il discorso..ma voleva essere una cosa un attimo più pura solo legata alla passione vera.

Riguardo a gradi etc etc magari apro un 3D..ma perchè io condivido Akira nel suo pensiero..sicuramente dato da qlcs che ha lasciato un segno..io sostengo il NON correre dietro ai gradi..ma ritengo nella pratica delle AM i livelli, quindi le cinture, parte integrante ed importante..senza quei livelli, quelle differenze probabilmente nn avremmo le AM che stiamo praticando..poi è ovvio che creano spesso problemi...

Legato alla "purezza"...a me invece danno fastidio tutti colore che da un giorno all'altro compaiono con gradi diversi..e mi chiedo, credo giustamente, MA DOVE DIAVOLO lo avrà preso?? Come ha fatto?? Chi glielo ha dato?? Sai..spesso qs cose creano problemi..sono da spiegare..ma nn sai come...ma sono OT e sono un moredatore..e nn posso..mi autopunisco.. e metterò un 3D a riguardo..anche se so che a molti nn piacerà!!

A me dispiace che nella pratica marziale il tempo dedicato alla scoperta o al racconto delle origini e della cultura occupi un parte praticamente nulla.
Poi in alcuni casi è possibile compensare da autodidatta ma per come la vedo io qualche nozione o racconto in più sarebbe solo gradito, comunque immagino dipenda anche dalla mia età, per cui magari ad un adolescente questo lato non interessa molto.

A me dispiace che nella pratica marziale il tempo dedicato alla scoperta o al racconto delle origini e della cultura occupi un parte praticamente nulla.
Poi in alcuni casi è possibile compensare da autodidatta ma per come la vedo io qualche nozione o racconto in più sarebbe solo gradito, comunque immagino dipenda anche dalla mia età, per cui magari ad un adolescente questo lato non interessa molto.

Si, è un peccato..ma è anche vero che nn molti ne sanno così tanto da poter davvero spiegare..a meno che nn si raccontino solo esperienze personali..solo che nn tutti gli insegnanti sono stati nel paese di origine...ma nn deve essere una colpa.
Io le cose le ho volute scoprire..aiutato, ma ora cerco da solo..e credo che alla fine sia il giusto percorso di ognuno. In palestra dedico molto poco alle origini, storie etc etc..ma cmq ne parlo e mi piace..ma credo che si debba dare un infarinatura perchè ognuno poi si interessi da solo..e avviene, anche negli adolescenti ogni tanto, ed è bello..molto più bello di io che racconto che son stato qui e la in palestra..poi se me lo chiedono ben venga..!!