Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #15 on: December 12, 2013, 11:12:35 am »
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Un css specifico per le gambe non mi risulta, ma di sicuro le gambe sono parte fondamentale
per il css e del css subiscono l'effetto.
E' importante tenere presente che il punto cruciale del css sono le anche che attraverso un movimento elicoidale disegnano nello spazio tridimensionale il tao e trasferiscono alla periferia, alle gambe e al tronco (attraverso la spina dorsale - vedere anche pdf in training), il movimento.

Mi incuriosisce. Perchè le anche?


Ciao Nick
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Offline Bingo Bongo

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #16 on: December 12, 2013, 14:14:31 pm »
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Ciao,
1. Perché le anche permettono di coordinare la parte inferiore e superiore del corpo durante il movimento
2. Perché le anche permettono il trasferimento della forza sviluppata dei muscoli delle gambe.
3. Perché qualunque movimento delle anche si ripercuote sulla spina dorsale (motivo per cui è fondamentale controllare volontariamente le anche) e si trasmette alla periferia attraverso quel complesso di muscoli che possiamo identificare appunto come effetto serape

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #17 on: December 12, 2013, 14:48:33 pm »
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Ciao,
1. Perché le anche permettono di coordinare la parte inferiore e superiore del corpo durante il movimento
2. Perché le anche permettono il trasferimento della forza sviluppata dei muscoli delle gambe.
3. Perché qualunque movimento delle anche si ripercuote sulla spina dorsale (motivo per cui è fondamentale controllare volontariamente le anche) e si trasmette alla periferia attraverso quel complesso di muscoli che possiamo identificare appunto come effetto serape

Ciao.

Grazie per la risposta.

Sinceramente avrei attribuito più al dan tien queste funzioni. Fermo restando anche per le anche la loro importanza.
Ma non ho mai approfondito l'esercizio in questione, tanto meno nella versione TJQ, quindi la mia è quasi speculazione.


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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #18 on: December 12, 2013, 16:10:47 pm »
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Queste "funzioni" sono veicolate dalle anche.
Hai provato a muovere il dantien senza muovere le anche? Non ti muovi. Fai solo un pò di stretching.
Il dantien è però fondamentale perché è il punto dove va portata la mente durante il movimento perché dal dantien passa il movimento. Inoltre va tenuto a piompo nel 1/3 centrale della base. Cioè dividendo in 3 il rettangolo immaginario i cui lati laterali sono formati dai piedi la linea immaginaria che passa dal dantien non deve superare il terzo centrale.
In questo modo è possibile rispettare il 60/40 del peso sulle gambe che è fondamentale per mantenere la velocità e la fluidità del movimento. Inoltre è richiesto dal tao che il sostanziale e il superficiale siano mai completi.

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #19 on: December 12, 2013, 16:54:17 pm »
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Queste "funzioni" sono veicolate dalle anche.
Hai provato a muovere il dantien senza muovere le anche? Non ti muovi. Fai solo un pò di stretching


Ni. Non sono sicuro di aver capito il tuo pensiero quindi provo a spiegare.

Generalizzando e non riferendosi solo all'esercizio specifico (visto che poco lo conosco, non posso certo "commentarlo")

Il Dan Tien è il motore, o almeno una delle componenti principali del motore. Lui fa partire e concorre a propagare il movimento. E se intendi se si può muovere senza torsione il corpo facendo partire il movimento dal Dan Tien e non usando le anche se non trasportate dal movimento (difficile staccarsele dal corpo) allora si, si può fare.
Di solito come esercizio; basti pensare ad alcuni attacchi Xing Yi (per usare un esempio abbastanza semplice da visualizzare) in cui si lavora in questo senso per esercitare alcuni skills.

E anche con la torsione si può fare, nel senso che posso "isolare" la forza motrice nel Dan Tien e usare le anche solo come mezzo di propagazione o, in estremo, di trascinamento.

Sicuramente più complesso, più avanzato come lavoro, e utile solo in alcuni casi se eseguito strettamente così. Ma si, è possibile.

.
Il dantien è però fondamentale perché è il punto dove va portata la mente durante il movimento perché dal dantien passa il movimento. Inoltre va tenuto a piompo nel 1/3 centrale della base. Cioè dividendo in 3 il rettangolo immaginario i cui lati laterali sono formati dai piedi la linea immaginaria che passa dal dantien non deve superare il terzo centrale.
In questo modo è possibile rispettare il 60/40 del peso sulle gambe che è fondamentale per mantenere la velocità e la fluidità del movimento. Inoltre è richiesto dal tao che il sostanziale e il superficiale siano mai completi.

Qui rientriamo nell'esercizio specifico che, come già detto, consosco poco. Il discorso sopra era anche più generale.


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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #20 on: December 12, 2013, 18:19:55 pm »
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Ciao Nick,
che il movimento debba avere origine dal dantien intendendo con questo che la mente deve essere focalizzata
nel dantien ok.
Però se per motore e dantien intendi il punto più o meno 3 cm sotto l'ombelico e 3 cm dentro l'addome in quel punto
a parte qualche organo interno e, nelle vicinanze, gli obliqui e il retto dell'addome non c'è niente altro.
E se muovi solo quello che c'è nelle vicinanze, cioè l'addome, può essere un esercizio, ma non c'entra con il muoversi usando il dantien.
Io non ho mai visto nessuno muoversi usando il dantien. Neanche le danzatrici del ventre.
Se hai qualche video che illustra quello che intendi per muoversi col dantien lo possiamo analizzare assieme.

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #21 on: December 12, 2013, 20:23:22 pm »
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Cioè Nick. Il punto è che tutti i discorsi intorno al dantien da un certo punto di vista e correttamente interpretati sono assolutamente giusti.
Se decidessimo di porre il discorso all'interno di un certo contesto sarebbe corretto dire che si deve usare il dantien per muoversi.

Quello che volevo fare però è trovare i punti di contatto un certo tipo di contesto orientale con un contesto di tipo occidentale.
In questo senso il discorso deve essere bidirezionale. Quindi da una parte si deve parlare di dantien, ma dall'altra si deve dire che par far muovere il corpo qualcosa si deve contrarre. E non si contrae il dantien che è anzi una zona che deve rimanere rilassata (non floscia però).
Se diciamo che è importante abbassare il corpo per il radicamento dall'altra bisogna dire che questo serve perché permette di sfruttare la forza elastica per iniziare il movimento.
Se da una parte parliamo di dantien che indirizza e guida il movimento dall'altra dobbiamo parlare delle anche.
Non perché questi discorsi non abbiano valenza indipendentemente l'uno dall'altro, ma perché appunto vogliamo trovare un punto di contatto.


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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #22 on: December 13, 2013, 10:39:35 am »
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Ciao Nick,
che il movimento debba avere origine dal dantien intendendo con questo che la mente deve essere focalizzata
nel dantien ok.
Però se per motore e dantien intendi il punto più o meno 3 cm sotto l'ombelico e 3 cm dentro l'addome in quel punto
a parte qualche organo interno e, nelle vicinanze, gli obliqui e il retto dell'addome non c'è niente altro.
E se muovi solo quello che c'è nelle vicinanze, cioè l'addome, può essere un esercizio, ma non c'entra con il muoversi usando il dantien.
Io non ho mai visto nessuno muoversi usando il dantien. Neanche le danzatrici del ventre.
Se hai qualche video che illustra quello che intendi per muoversi col dantien lo possiamo analizzare assieme.

Ciao.

Video non ne conosco, anche perchè difficilmente penso si possa filmare una cosa simile. Io parlo per provato.

Il Dan Tien non è un punto. È una zona. Per comodità all'inizio del percorso si usa questa visualizzazione (punto). Ma si tratta di una comodità. E solo per avere una "direzione mentale" da seguire quando si eseguono alcuni tipi di lavoro.

Prima di lavorare sulle "energie" occorre lavorare sul fisico. Anche nella "costruzione" del Dan Tien. Il Dan Tien non è un mero concetto. Purtroppo non si può spiegare a parole. Occerre farne esperienza. Nel senso che prima un Maestro deve far sentire su di lui, poi ti guida alla costruzione.

Dopo aver costruito fisicamente puoi passare ad altro. Quindi devi saperti muovere prima in un determinato modo.
E anche quello fa parte del lavoro sul Dan Tien. E con il muoversi utilizzando il Dan Tien. Saltare quel passaggio vuol dire cercare di costruire senza le fondamenta, ma cominciando dal tetto.


Almeno in quel che pratico io. In altri stili e scuole non so.


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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #23 on: December 13, 2013, 10:59:45 am »
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Cioè Nick. Il punto è che tutti i discorsi intorno al dantien da un certo punto di vista e correttamente interpretati sono assolutamente giusti.
Se decidessimo di porre il discorso all'interno di un certo contesto sarebbe corretto dire che si deve usare il dantien per muoversi.

Quello che volevo fare però è trovare i punti di contatto un certo tipo di contesto orientale con un contesto di tipo occidentale.
In questo senso il discorso deve essere bidirezionale. Quindi da una parte si deve parlare di dantien, ma dall'altra si deve dire che par far muovere il corpo qualcosa si deve contrarre. E non si contrae il dantien che è anzi una zona che deve rimanere rilassata (non floscia però).
Se diciamo che è importante abbassare il corpo per il radicamento dall'altra bisogna dire che questo serve perché permette di sfruttare la forza elastica per iniziare il movimento.
Se da una parte parliamo di dantien che indirizza e guida il movimento dall'altra dobbiamo parlare delle anche.
Non perché questi discorsi non abbiano valenza indipendentemente l'uno dall'altro, ma perché appunto vogliamo trovare un punto di contatto.

Difficile. Anche perchè i termini orientali sono utilizzati spesso perchè "più estesi". Comprendono molte informazioni all'interno. Indicare uno è limitare.

Comprendo però lo sforzo.

Come già detto, l'esercizio di muoversi utilizzando solo il Dan Tien è proprio quanto detto: un esercizio. Non ha finalità che non sia esercitare un qualche cosa di specifico. E sempre, quando vorrò muovermi per ottenere qualche cosa, utilizzerò TUTTO il corpo; e parte del "motore" risisederà nel Dan Tien (non solo mentalmente); le anche sono solo una parte.


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Offline Takuanzen

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #24 on: December 13, 2013, 14:34:22 pm »
+1
Un css specifico per le gambe non mi risulta, ma di sicuro le gambe sono parte fondamentale
per il css e del css subiscono l'effetto.
E' importante tenere presente che il punto cruciale del css sono le anche che attraverso un movimento elicoidale disegnano nello spazio tridimensionale il tao e trasferiscono alla periferia, alle gambe e al tronco (attraverso la spina dorsale - vedere anche pdf in training), il movimento. L'indice delle mani è il "pennino" che esteriormente disegna nello spazio il tao. Le traiettorie sono infinite, fluide e controllabili dall'inizio alla fine. Per questo, secondo me, è il miglior movimento completo che il corpo possa fare.
Per questo è importante mantenera una postura strutturalmente corretta (ZZ) in modo da permettere alle anche la maggior mobilità possibile. Ci sono altri dettagli dei quali non dovremmo però più preoccuparci andando avanti con la pratica.
E non è magia. Dalla MT al judo al systema e in qualunque altra disciplina per veicolare la forza in traiettorie fluide si usano le anche esattamente come nel bozzolo.
Solo che nel taiji questa qualità necessaria a tutti i praticanti viene studiata in modo specifico, in modo volontario, e in quanto tale e non solo come funzionale alla tecnica
Ma ancora un altro punto in comune con il pdf che ho linkato in training sull'allenamento del core quando fa l'esempio dell'effetto "serape" cioè la sciarpa usata da alcune popolazione che si avvolge sul tronco.
Praticamente stesso effetto dell'energia a spirale del bozzolo dove peraltro si consiglia di osservare le pieghe che si formano su gi durante la pratica. Pieghe che si formano dalla caviglia alla gamba al tronco al braccio.

Questo è un testo, 4 euro, in italiano dedicato a questo esercizio:



Questa è una simpatica gif che hanno costruito dal libro sopra

L'ho provato anch'io in questi giorni, mi piace molto come esercizio: ho scoperto che già praticavo esercizi simili, anche se non con quel nome. E' strano, almeno per me, che, in un video postato da Machine qualche tempo fa, un membro della famiglia Chen lo definisse un esercizio moderno, di recente creazione, visto che agli inizi si praticava solo la forma. Io ipotizzo sia (senza alcuna prova), come ha scritto Cortobraccio, una riproposizione di esercizi di Jibengong più antichi e comunque, che lavorano su principi comuni a diverse culture. Infine, ho conosciuto Maurizio Gandini una volta, mi segno sicuramente il libro che citi.
Quante volte o quanto tempo andrebbe praticato?
Grazie in generale per le spiegazioni, molto esaurienti ed interessanti, Bingo Bongo!! :)
« Last Edit: December 15, 2013, 22:35:56 pm by Takuan Zen »


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Offline Bingo Bongo

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #25 on: December 15, 2013, 20:07:00 pm »
+2
@nick
Ciao, sono sicuro che se un giorno dovessimo vederci parleremmo di dantien intendendo entrambi la stessa cosa.
L'importante comunque è che la disciplina restituisca i risultati attesi in base agli obiettivi per i quali viene praticata :)

@Takuan Zen
Mi fa molto piacere che pratichi il "bozzolo di seta" perché sono sicuro che più andrai avanti e più ti piacerà.
Per quanto riguarda il tempo di pratica il csc richiede uno stato di rilassatezza generale sopratutto mentale che all'inizio non è facile mantenere per lungo tempo.
Tieni presente che fare bene il csc significa lavorare anche 20/30 min di fila e alla fine sentirsi più carichi di prima. Serve per ricaricare le batterie non per stancarsi.
Personalmente quando sono a casa spesso per riposarmi faccio il csc.
Una volta che la postura sarà corretta e sarà chiaro il movimento allora ci si può concentrare sul bacino e infine coordinare il movimento del bacino col respiro.
Ci sono comunque 2 effetti che dovranno essere percepiti in modo chiaro quando la pratica sarà corretta: il primo è quello che gandini associa alla "manovra articolatoria" utilizzata in osteopatia dove il terapeuta muove delicatamente le articolazioni in senso orario, antiorario e a 8 eliminando le tensioni articolari e favorendo la microcircolazione locale. Inoltre a pratica corretta vedrai che facilmente riuscirari a "scrocchiare" le ossa (ginocchia, gomiti, anche, spina dorsale, ecc...) favorendo di conseguenza il riempimento del liquido sinoviale che porta nutrimento alle articolazioni.
Il secondo punto è il continuo allungamento e accorciamento passivi delle catene muscolari che restituisce un effetto simile a quello dello stretching.  Questo effetto è un effetto caratteristico che quando ci sarà si noterà subito. Nessun muscolo durante il movimento si contrae in modo autonomo e separato dal resto. Il csc è forse il movimento multiarticolare per eccelenza.
Questi 2 benefici che ci aspettiamo dalla pratica sono raggiungibili in poco tempo. Però è importante la postura, quindi fare il ZZ, è la capacità di rilassarsi ed eliminare le tensioni inutili.

Per quanto riguarda il tempo di pratica il csc è qualcosa di piacevole da fare che non stanca. Quindi quando una cosa piace si vorrebbe farla sempre.
Comunque se durante la pratica non ti torna qualcosa, tipo dolore ai deltoidi, ai lombari o alle ginocchia, dimmi pure che se posso dare una mano ben volentieri.

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Offline kappotto

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #26 on: December 23, 2013, 17:43:45 pm »
+2
Dalla mia breve esperienza di zz e csc, sta diventando sempre più importante la posizione corretta della bassa schiena, che dev'essere il giusto equilibrio tra retroversione del bacino e spinta verso il basso. Questo mi permette di tenere la colonna vertebrale bella allineata in verticale e di slegare le anche che sennò sarebbero rigide.
Due sensazioni particolari che provo alla fine della pratica sono:
- una piacevole sensazione di schiena dritta e rilassata che mi da' benessere fisico e mentale, come "entusiasmo";
- una sensazione di essere sorretto dalla schiena, non dalle gambe, e che le stesse siano mosse come da un motore centrale, posizionato all'incirca nel dantien.

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Offline Bingo Bongo

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #27 on: December 25, 2013, 12:02:02 pm »
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Dalla mia breve esperienza di zz e csc, sta diventando sempre più importante la posizione corretta della bassa schiena, che dev'essere il giusto equilibrio tra retroversione del bacino e spinta verso il basso. Questo mi permette di tenere la colonna vertebrale bella allineata in verticale e di slegare le anche che sennò sarebbero rigide.
Bravo. La zona lombare è un punto cruciale per la corretta pratica. Prenderne coscienza al fine di controllarne durante il movimento la postura è fondamentale. Anche in questo caso c'è un diretto legame con l'importanza che viene riservata a questa zona nell'articolo postato in training sull'allenamento del core.

Due sensazioni particolari che provo alla fine della pratica sono:
- una piacevole sensazione di schiena dritta e rilassata che mi da' benessere fisico e mentale, come "entusiasmo";
- una sensazione di essere sorretto dalla schiena, non dalle gambe, e che le stesse siano mosse come da un motore centrale, posizionato all'incirca nel dantien.
Condivido. La pratica corretta restituisce una senzazione generele di leggerezza del corpo che porta entusiasmo ed euforia psicofisica.
E' una leggerezza però sostanziale. E' una leggerezza consistenze. Questo perché non si è mai completamente vuoti o completamente pieni durante il movimento. Ancora una volta i principi del tao espressi fisicamente.
L'essere superficiali e sostanziali allo stesso tempo è una qualità necessaria affinchè si rispetti un principio fondamentale anche nel combattimento col kung fu cinese: "essere leggeri come una foglia e pesanti come una montagna". Questa frase molto orientale racchiude una caratteristica ancor prima mentale che fisica. Ed è differente dall'essere lenti e veloci. La velocità (e della velocità l'accelerazione) è una componente della forza. Ma si può essere leggeri e veloci o pesanti e veloci. Quindi parliamo di qualità differenti anche se tutte necessarie.
Nel csc si possono e si devono praticare tutte queste componenti. Allo stesso modo ai pao, al saccone o in sparring.

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Offline kappotto

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #28 on: December 27, 2013, 10:35:05 am »
+3
Ho una domanda sulla respirazione nel CSC.
Io inspiro quando il braccio si avvicina al corpo ed espiro quando si allontana. Secondo te la respirazione è libera oppure segue dei canoni precisi?

PS: Ho leggiucchiato il pdf sull'allenamento del CORE. A parte tutta l'introduzione un po' troppo tecnica per me, ho trovato esercizi interessanti, con alcune similitudini agli esercizi che tokitsu esegue come preparazione allo shoshuten:
Préparation à Shoshuten

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Offline Takuanzen

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Re:Taiji - Il Chan Ssu Chin (bozzolo di seta)
« Reply #29 on: December 27, 2013, 14:30:30 pm »
+1
Ho una domanda sulla respirazione nel CSC.
Io inspiro quando il braccio si avvicina al corpo ed espiro quando si allontana. Secondo te la respirazione è libera oppure segue dei canoni precisi?

PS: Ho leggiucchiato il pdf sull'allenamento del CORE. A parte tutta l'introduzione un po' troppo tecnica per me, ho trovato esercizi interessanti, con alcune similitudini agli esercizi che tokitsu esegue come preparazione allo shoshuten:
Préparation à Shoshuten
Ciao Kappotto,
sulla respirazione  non so risponderti, quindi passo a qualcun altro più esperto, aspettando la sua risposta.
Invece, riguardo al video di Tokitsu, posso precisare che quegli esercizi derivano dal Qigong di Yayama. Sono una parte importante del mio allenamento da alcuni anni, e sono molto utili. Ti ringrazio per il video.
Le influenze del Csc in Tokitsu comunque ci sono (lui ha praticato anche Taijiquan Chen, elaborandone una sua versione, che non so se pratichi ancora...). Sono forse ancora più evidenti nella sua versione di Shiko, che ora però non trovo più sul Tubo, mi spiace, devono averla rimossa.  :)