Questo era già iper-carico di suo. Nel senso che magari nel suo cervello stava elaborando: "che ci faccio qui? Ma come mi sono ridotto? Fino ad un mese fa avevo una casa... E adesso? Se qualcuno lo viene a sapere?"
Poi il tuo collega, giustamente, gli chiede il nome due volte, e questo da' di matto.
La stragrande maggioranza delle liti con sconosciuti è a causa dello stress, non perchè sono veramente incazzati con chi stanno litigando.
C'è una barzelletta che esemplifica perfettamente questo schema mentale.
Un tizio buca su una strada isolata, di notte, in campagna di un posto che non conosce.
Verifica la gomma, e la deve sostituire.
Guarda nel baule ma vede che gli manca il cric. Bestemmia.
Tira fuori il cellulare, ma è scarico e gli si spegne tra le mani. Bestemmia doppia.
Allora si guarda attorno: deserto assoluto, buio pesto. Però, in lontananza, vede una lucina fioca fioca gialla.
Guarda l'orologio: le tre del mattino.
Pian pianino attraversa i campi e si incammina verso la lucina.
e pensa: "ma che sfiga, ma proprio qui dovevo bucare... e poi il cric che non c'è... ma no si può... e il cellualre morto... ma che sfiga..."
e intanto la lucina si scopre, avvinandosi sempre più, essere una luce del cortile di una casa colonica isolata.
e pensa: "ecco, adesso mi tocca, alle tre del mattino, suonare alla casa di questo sconosciuto, sempre se c'è qualcuno, e chiedere un cric... che magari non hanno!"
e poi ancora: "ma poi... io adesso suono... e chi mi si presenta? E se poi prende paura? Se esce col fucile? E mi spara? Io lo farei... Uno sconosciuto che ti suona di notte e ti chiede un cric... Ma io gli sparo..."
Ormai è nel cortile della casa.
"si...si... adesso suono... e questo prima mi manda a fanculo, poi mi spara..."
E' davanti alla porta.
"Ma io HO BISOGNO del cric! Se no chi ci torna a casa?"
E preme il campanello.
"MA insomma... adesso, chiunque venga giù... e io gli chiedo il cric... se non me lo vuol dare avrebbe anche ragione... In fondo chi si fiderebbe di uno che ti suona alle tre di notte per un cric? Ma che figura ci faccio?"
Dopo un'eternità si apre la porta e sbuca la testa di un vecchietto che assonnatissimo chiede: "Chi è lei? Che vuole?"
e il tizio urlando gli volta le spalle andandosene via:
"MA TIENLO IL TUO CRIC DI MERDA!"
West Wind, spero tu abbia capito il parallelismo.