Per quanto riguarda Diesel: Non è un voler chiudere la questione per forza, è che forse non è il forum col massimo della competenza per parlare di queste cose.
Già i professionisti ancor oggi discutono se è meglio il revolver o una semiauto per la difesa personale... E parliamo di gente che spara con decine e decine di modelli diversi e calibri diversi per volta....
Figuriamoci noi che non siamo del settore.
Io, nel mio piccolo, dico: canna da 4 pollici, semi auto, o 9mm o 40 s&w di calibro.
Premetto che in linea di massima concordo con tutto quanto il resto che hai detto
stando sulla pratica però direi che per protezione personale in ambito civile i calibri più indicati non siano così grossi
se non ricordo male un'indagine statistica piuttosto accurata svoltasi in USA qualche anno fa stabilì che le probabilità di fermare un aggressore col primo colpo al torace erano nell'ordine di circa il 55 per cento con calibri tipo il 38 o il 9 corto e che passando a roba parecchio più sostanziosa come il 357 mgm, il 9 Luger o il 45 ACP la percentuale saliva a non più del 60/65 per cento.
la differenza è un po' pochina, visto l'ingombro e, per le semiauto, la maggior complessità meccanica con cui si deve aver a che fare con armi che sparano questi ultimi calibri...
per difesa estrema a distanza ravvicinata una inox a tamburo, 4 pollici di canna in calibro 38 special mi parrebbe un oggetto da prendere in considerazione
in ambiti più professionali e)o articolati magari una semiauto bifilare in 9 corto, scatto in doppia azione
in tutti i casi io vedo con un certo sospetto l'utilizzo e l'utilità delle armi da fuoco in situazioni di DP
quando ne hai veramente bisogno ormai è troppo tardi !!!
e poi ci sono maggiori possibilità che una pistola anziché salvarti la vita finisca per incasinartela ancora di più