Io non ho sparato molto dacchè caccio con l'arco ma ho visto parecchi cinghiali in fuga colpiti con arma rigata: mi pareva che con calibri più grossi (30.06, 9.3 x 62 ecc) il cinghiale venisse fermato meglio e prima che con un .270 Winchester.
le cose son parecchio più complicate, l'efficacia di un calibro dipende dal giusto equilibrio fra peso, forma, tipologia, diametro, consistenza e velocità del proiettile in rapporto allo specifico bersaglio
i proiettili per fucili a canna liscia per esempio hanno velocità piuttosto basse, ma viste le dimensioni e il peso il loro sporco lavoro bene i male riescono ugualmente a farlo
esempio delle variabili in gioco
calibro 44
il 44 magnum è stato pensato per pistola ma a volte viene utilizzato sul cinghiale anche con certe carabine, con risultati opposti ma sempre deludenti
i proiettili espansivi provocano sul selvatico grosse ferite ma solo superficiali
i proiettili "solidi" ottengono invece ferite strette e passanti, senza che la bassa velocità riesca a dare effetti da shock idrodinamico apprezzabili
grosso modo gli stessi proiettili del 44 magnum però utilizzati dal calibro 444 Marlin, che ha il bossolo lungo il doppio e consente di avere velocità sui 700 metri/secondo, hanno dato risultati assai migliori, tanto che a suo tempo il 444 marlin veniva considerato uno dei migliori calibri da cinghiale
altri esempi si potrebbero fare col 30/06 e il 308, che usano gli stessi proiettili da 7, 62 mm
il 30/06 è abbastanza potente da funzionare bene allo scopo con ogni tipo di proiettile
per il 308 vanno meglio invece quelli più leggeri, perché raggiungono velocità più alte di quelli pesanti
nel caso delle pistole, almeno di quelle "comuni", la velocità è sempre ben al di sotto del limite che consente di avere importanti effetti secondari sul bersaglio, ed è per questo che la differenza di efficacia fra i vari calibri viene di molto ridimensionata
Anche durante la rivolta dei Moro nelle Filippine si decise di passare dal .38 al .45 ACP...
se non ricordo male quello che venne sostituito durante la campagna delle Filippine non fu il 38 Special, che sarebbe nato più tardi, ma il 38 S&W, che era un calibro davvero troppo deboluccio per sperare di fermare l'assalto suicida dei moros juramentados