questo senza nemmeno voler arrivare al 'ok, allora se è così spiegamelo con un disegno, oppure se vuoi usare la mia lingua fallo con criterio, perché io non sono tenuto a capire un cazzo per un altro per trovare una logica alle tue invenzioni'
quest'ultima parte invece secondo me è la parte qualificante.
Il discorso dei "tendini" parte da una scorretta traduzione.
All'epoca, almeno così sostiene Yueng Ming che per quanto concerne cultura e lingua cinese considero molto preparato, vista la anatomia approssimativa si indicava con un tuttuno sia il muscolo che il tendine.
E questo termine è stato tradotto impropriamente come "tendine", da cui la gente che adesso pretende di rinforzare ed utilizzare i tendini come alternativi ai muscoli.
Il concetto di "radicamento" in italiano pone il focus sullo stare fermi, sull'essere inamovibili.
Originariamente invece il concetto era tradotto con l'immagine "essere stabili come una montagna e leggeri come una piuma", se esiste in cinese un termine singolo che descriva tale cosa, in italiano non c'è anche qui la traduzione ne ha modificato il significato.
E purtroppo la sensazione generale è proprio quella che dici: termini vaghi in modo che sia chi pone la domanda a doversi sforzare di trovare una spiegazione a posteriori e coerente con il nostro linguaggio.
A me sembra tanto un gioco secondo cui tutto deve essere interpretato secondo alcune regole.
Come un role play dove i giocatori devono sottostare alle regole del mondo creato dal master.
Non è la teoria del Yin - Yang a spiegare i fenomeni, ma sono i fenomeni che vengono "spegati" in maniera da corrispondere alla teoria Yin-Yang, tanto per fare un esempio.
Da qui l'allergia che ho adesso per le discipline cinesi, nonostante la buona fede dei praticanti.