Espongo il mio personalissimo punto di vista.
Innanzi tutto, la colonna vertebrale è un capolavoro di ingegneria naturale, come vedremo poi.
Ora abbiamo parlato, usando termini più o meno appropriati di antero o retroversione del bacino.
Ma...
perchè?Quale risultato vogliamo ottenere con questa postura? Lo ha accennato Shurei Kan: stabilità.
Ma stabilità di che cosa...? La stabilità è una qualità, strettamente correlata all'equilibrio e alla postura e parlando di postura, noi muovendo il bacino stiamo lavorando sulla colonna vertebrale.
Ora...
La retroversione del bacino (con tutti i suoi sinonimi più o meno coloriti) ad opera dei muscoli indicati (prevalentemente i flessori dell'anca e i glutei) viene utilizzata per ottenere stabilità, ma secondo me è un palliativo. Tali muscoli infatti dovrebbero solamente
coadiuvare il lavoro che invece deve essere svolto da un gruppo muscolare importantissimo che finora nessuno ha citato:
Riuscite a vederli?
Addominali, hara, core... come li si vuole chiamare. Sono loro che devono svolgere il lavoro stabilizzatore della colonna vertebrale, senza creare squilibri posturali.
L'appiattimento della fisiologica lordosi lombare toglie per definizione una curva alla colonna vertebrale quando è dimostrato che:
La presenza delle curve rachidee aumenta la resistenza della colonna vertebrale alle sollecitazioni di compressione assiale. Le ricerche di bioingegneria hanno dimostrato che quando una colonna non presenta curve la sua resistenza è uguale a 1: N=O R=1 ; la resistenza di una colonna è uguale al quadrato del numero delle sue curve più uno: R=Nquadrato+1. Nel caso quindi di una colonna diritta, senza cifosi né lordosi, la resistenza è 1. Nel caso invece di una colonna con le tre curve fisiologiche la sua resistenza è dieci volte maggiore della precedente. Le curve fisiologiche sono pertanto benefiche per la colonna vertebrale, le conferiscono una maggiore capacità di ammortizzare le pressioni e le sollecitazioni. E' normale avere un certo grado di lordosi e di cifosi, non è normale che aumentino (iperlordosi e ipercifosi), ma non è positivo neppure che si riducano. Le moderne attività lavorative costringono ad assumere atteggiamenti che alterano le curve fisiologiche.
http://www.lasalutedellaschiena.it/colonna-vertebrale.htm#curve_colonna_vertebraleDunque, una buona postura passa certamente anche dall'ausilio dei glutei (ma pure per i dorsali se per questo), i quali però, senza portare culo in dentro, succhiare il perineo o spingere il pube in fuori, devono restare in leggera tensione quanto basta per non deformare la colonna vertebrale.
Se mamma natura ci ha dato le curve della colonna vertebrale un motivo c'è, io sono pr cercare di mantenerle invece di deformarle.
Anche perchè, portare all'estremo del suo range un'articolazione (anche quella del bacino) porta alla riduzione di mobilità e di reattività generale (se i glutei sono già contratti per appiattire la lordosi lombare, non potranno contrarsi ulteriormente per esercitare la necessaria spinta per muoversi o attaccare).
La retroversione può essere utilizzata come esercizio allo scopo di ottenere ad esempio il rilassamento di muscoli lombari troppo contratti, ma non come postura.
IMHO