Leggo ora questo bel 3D.
Splendida l'esperienza di Storm, splendido il modo in cui la riporta.
Io ho le mie idee, che spesso evolvono, ma nella sostanza sono quelle.
Penso che, in tutti gli interventi (avrei parecchi
da mettere, da Storm a Dj, fino a Moai, Kit,ecc) ci sia tanto la ragione quanto il torto.
A mio parere, la parte "letale" del Karate, non può essere insegnata, deve essere imparata, acquisita, in modo empirico e mettendoci ciò che siamo.
In questo senso non mi scandalizzo per quello che "non viene insegnato", perchè sono cose tutte differenti, da maestro a maestro, cose che sono proprie di quel maestro, non del Karate come metodo didatticamente diffuso.
Allora succede che, la cosa che è "propria di quel maestro", il maestro in questione se l'è trovata per conto suo, prendendole, non rassegnandosi a prenderle, ragionandoci sopra, provando a creare e capire.
Questo anche perchè sono convinto che solo qualcosa che sia intimamente nostro possa essere attuato in certe situazioni di stress assoluto.
D'altra parte concordo anche con chi si incazza, sentendosi preso per il culo, da maestri che non insegnano tutto ciò che sanno.
Questo perchè se è vero che, certe cose "te le devi trovare da te", è vero anche che, a livello di tecnica fondamentale e di didattica, il maestro deve fornirti i mezzi.
Il colpo di avambraccio, la rotazione con cui far cadere l'avversario, l'entrata di ginocchio in zenkutzudachi eccetera, sono "tecniche" che vanno insegnate, dopo di che starà al Karateka decidere cosa farne, se usare o meno quella parte del bagaglio tecnico in combattimento, scoprendo il proprio modo d'essere in combattimento, perchè non tutti possono fare tutto, quello inclune alla distanza fara cose che, quello incline al corpo a corpo non fa.
La parte "letale" del Karate, a mio avviso è del tutto personale, compito del buon maestro è fornire gli strumenti e dare alcuni esempi, che possano essere stimolanti, che spingano a quel lavoro solitario su se stessi e sulla propria tecnica, capace di dar vita al proprio Karate letale.
Spero di essere stato capace di spiegarmi al meglio.