Ma se...

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Offline BETTASPLENDENS

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Ma se...
« on: October 23, 2012, 13:23:03 pm »
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A quanti di voi, se insegnate  AM tradizionali, sarà stata rivolta una domanda che inizia con "ma se..." , ma se lui fa così, ma se io faccio cosà, ecc. ecc., di solito sono le domande più frequenti e più insensate che ci si sente rivolgere, e non solo dai neofiti o principianti, a mio avviso è proprio la non comprensione di ciò che si va a fare che genera le migliaia di "ma se" nella testa di chi ci sta di fronte.
Lo stesso tipo di domande che al contrario non vengono mai, o quasi, sentite all'interno di un corso di SDC, qui è più facile, ci sono delle regole che ti dicono esattamente quello che puoi o non puoi fare, di conseguenza ti alleni a reagire a quello che l'avversario potrà fare a te, devi picchiare l'altro meglio e di più di quanto lui picchi te, lo scopo è vincere, ci si allena e ci si specializza in funzione solo di un regolamento o di un altro.
E qui si concretizza, dopo centinaia di anni di evoluzione-involuzione, la differenza abissale tra un AM tradizionale e un SDC, all'origine c'era la brutalità, la violenza incontrollata, senza stile, bestiale, poi, ad un certo punto della sua storia, l'uomo ha iniziato ad affinare tecniche di allenamento volte a rendere questa furia meglio controllata, più efficace, più lucida, ma la funzione di "apprendere per uccidere" rimaneva inalterata, per secoli. E di nuovo si evolveva, soprattutto in oriente, mentre qui da noi ci si rivolgeva alle armi da fuoco, abbandonando velocemente "l'arte", in ricerca di maggiore controllo, di ricerca estetica, nascevano gli stili, a centinaia, la funzione "imparare ad uccidere" perdeva l'importanza avuta prima...

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Offline muteki

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Re:Ma se...
« Reply #1 on: October 23, 2012, 13:35:43 pm »
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capita spesso ma mi capitava anche quando facevo kickboxing.

tipo...

e se ti dò un gancio?
e se incontri vandamme?
e se incontri tong po? (eccetera)

col karate però mi sento dire più spesso "allora bisogna stare attenti a non farti arrabbiare!" (risolino di scherno)
si va sempre avanti...

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Offline BETTASPLENDENS

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Re:Ma se...
« Reply #2 on: October 23, 2012, 13:37:48 pm »
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Solo in pochissimi casi il combattimento prevaleva sull'estetica, vedi Muay Thai, da Kano e Funakoshi in poi le arti marziali, prima comunque di nicchia, praticate da pochissimi, diventano di massa, arrivando a scuotere anche l'occidente, e qui arriva il primo, emorme, "ma se..."praticanti di karate e judo prima e poi di quasi tutti gli altri stili subito dopo, iniziano a chiedersi "ma se...", per dare risposte a questi ma se nascono gli SDC, si creano regole, più o meno dure, a seconda se si voglia o meno riempire le palestre, e ci si picchia, lo scopo non è più "imparare ad uccidere" e non è più "la ricerca dell'estetica dello stile", lo scopo è vincere in una competizione sportiva, diventare il campione.
A questo punto AM e SDC sono quanto di più diverso si possa immaginare, il problema è farlo capire a chi si iscrive ad un corso, non intende sudare troppo, non vuole prendere botte, ma vuole "imparare ad uccidere", e ti tormenta di "ma se..."!!!! :(
Per me sta diventando un ossessione, cercare di far capire che un'AM, NON ti può trasformare in un picchiatore, anzi di più, un'AM NON VUOLE trasformarti in un picchiatore, ma ti può e vuole dare strumenti per migliorarti in mille aspetti, dalla tecnica, alla comprensione di te, del tuo corpo e della tua essenza, di come affronti difficoltà nuove, nella vita e in palestra, o meglio in scuola, attraverso un continuo lavoro di limatura dei propri difetti, tecnici e non.
Al contrario un SDC ti mette in condizione di diventare un picchiatore, ma solo se accetti di allenarti come un pazzo e di affrontare altri che picchiano quanto o più di te, se vuoi scoprire se hai "le palle" è un ottimo modo... 

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Offline BETTASPLENDENS

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Re:Ma se...
« Reply #3 on: October 23, 2012, 13:47:01 pm »
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A questo punto, io c'ho messo comunque più di 20 anni di pratica, molti cambiamenti di scuole, all'interno di uno stesso "stile", sono andato di persona a provare quello che facevano i "nemici" praticanti di SDC, ho sacrificato qualche osso, che ancora si sente quando cambia il tempo nonostante siano passati anni dalla frattura, a questo punto in me la differenza è chiarissima, apprezzo, moltissimo, l'uno e l'altro mondo, perchè di mondi diversi e separati si tratta, e non capisco perchè alcuni vogliano mischiarli, o meglio lo so, è per il "ma se...", volete combattere? Scegliete il regolamento che più vi piace, trovate una buona scuola che vi insegni acombattere con quelle regole e fatevi un culo così..., questo è quello che rispondo ai "ma se..."
Peccato che ancora oggi molti vendano fumo, se vieni da me in una settimana..., no vieni da me che in due giorni..., no paga me che anche se stai a casa...!
E voi? che mi dite? qual'è la vostra esperienza in merito? O se non condividete il mio pensiero, come la pensate?
Aspetto valanghe di risposte :)
Ciao.
Bettasplendens.

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Offline Shurei-Kan

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Re:Ma se...
« Reply #4 on: October 23, 2012, 14:06:47 pm »
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BETTASPLENDENS....a parte il fatto che io nel merito ho idee ben precise che fin'ora si sposano abbastanza con quanto da te esposto.....
non vorrai mica riferirti ad una cattegorizzazione tra AM e SDC? Vero!?!?!?  :o :o :o

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9798.0     :om: :om: :om:

Discussione ciclopica dalla quale mi tengo debitamente a distanza.... XD

Sono solo 123 paginette.....buona lettura!  :D

EDIT -
Spoiler: show
Dimenticavo......preparatevi ai sacramenti che vi pioveranno addosso da Wa_zzaap! appena si accorge del 3ed.... XD
« Last Edit: October 23, 2012, 14:10:43 pm by Shurei-Kan »


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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Ma se...
« Reply #5 on: October 23, 2012, 14:10:57 pm »
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Però un brevissimo riassunto delle posizioni lo trovi nel primo post   XD

Basterebbe essere chiari subito sugli scopi del corso e quelli del praticante
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline BETTASPLENDENS

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Re:Ma se...
« Reply #6 on: October 23, 2012, 14:18:19 pm »
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No, mi interessa sapere come vi comportate , se vi capita o vi è capitato, davanti al "ma se...", o se a vostra volta, io lo sono stato a suo tempo, siete mai stati vittima della sindrome da "ma se...", io l'ho risolta andando in nuove scuole/palestre, prima per spiare il "nemico", poi appassionandomi tanto da praticare il più seriemente e duramente possibile diversi SDC e AM, azzerando molti pregiudizi e preconcetti e arrivando a una mia precisa visione delle differenze di metodo e soprattutto di scopo delle varie discipline da me praticate.
Ciao.
Bettasplendens.

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Offline Clode

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Re:Ma se...
« Reply #7 on: October 23, 2012, 14:45:50 pm »
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io insegno Muay Thai e sera si sera no mi chiedono cosa fare a seconda dei casi più disparati...

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Offline Gelo - Killer Whale is back!

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Re:Ma se...
« Reply #8 on: October 24, 2012, 14:16:18 pm »
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Da noi questa figura mitica di rompicoglioni si chiama "Giovanni si po'..?", dove il "si po'" stà per se poi.

Tecnicamente, quando a me capita di vedere queste scene, tento di troncare con uno "Finiamo l'esercizio che ci è stato assegnato e poi ne discutiamo con calma a fine lezione".
Non avere timore, innanzi ai tuoni nemici.
Sii impavido e retto, cossichè Dio possa amarti.
Dì sempre il vero, anche se ti conduce alla morte.
Salvaguardia gli indifesi e non fare torti.
E' il tuo giuramento!
(schiaffo)
E questo, affinchè te ne ricordi!
Sorga un cavaliere.

Cit - Le Crociate (Kingdom Of Heaven)

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Offline Marco C.

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Re:Ma se...
« Reply #9 on: October 27, 2012, 14:50:53 pm »
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Chiedere è un diritto, rispondere è cortesia (nella vita di tutti i giorni) dovere (in una palestra dove, per allenarsi, la gente paga la quota mensile) e competenza (se uno insegna dovrebbe averla!). Senza prenderci tanto per i fondelli, spesso molti sedicenti istruttori davanti ad un più che legittimo "ma se" non sanno cosa dire, quando invece, se fossero preparati, basterebbe tranquillamente offrire una risposta tecnica e chiarificatoria che, di fronte ai normalissimi dubbi degli allievi, mi pare doverosa.


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Wa No Seishin

Re:Ma se...
« Reply #10 on: October 27, 2012, 20:09:42 pm »
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se fossero preparati, basterebbe tranquillamente offrire una risposta tecnica e chiarificatoria che, di fronte ai normalissimi dubbi degli allievi, mi pare doverosa.

Concordo.


molti sedicenti istruttori davanti ad un più che legittimo "ma se" non sanno cosa dire

Ma magari stessero tutti zitti! Ci sono anche quelli che inventano le risposte, e sono pure peggio[1]...
 1. ormai è entrato nella storia l'amico :gh: di Gargo, oggi istruttore :nono: di KM mi dicono :nono:, che "se ti strangolano davvero (per la cronaca, un energumeno con due mani sul collo di una ragazza), hai 30 secondi di tempo prima di perdere i sensi."

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Offline Gargoyle

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Re:Ma se...
« Reply #11 on: October 28, 2012, 09:41:49 am »
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Oni volta che usi il termine amico riferito a quel.... coso, mi prudono le mani!  [kill]

Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.