Era un po' che lo volevo dire, senza alcuna polemica con nessuno ma con un preciso intento, a costo di risultare banale per molti (e lo spero sinceramente di risultare banale).
Che chi legge (chiunque) non pensi che una storia personale di referti medici e lastre sia da vedere con rispetto e/o quasi come inevitabile percorso se si vuol essere atleti tosti e rispettati.
Gli infortuni sono conseguenza di una serie di cause, e sinceramente meno ne si ha e meglio è.
Tuttavia il portare la macchina a livelli elevati a volte può avere come conseguenza l'infortunio, e di sicuro alza la probabilità dello stesso, ma la lezione è che la macchina si porta a correre al massimo se è settata per dare il massimo, se ha il motore rodato, pulito, sano, se tutte le parti sono in armonia, se chi guida sa quel che fa e comprende cosa la macchina può dare e cosa non deve dare.